Sarà sufficiente collegarsi a questa pagina, per poter finalmente imbattersi nel codice sorgente del Samsung Galaxy S II. A confermarlo è stato proprio il colosso coreano, nel corso delle ultime, dando così la possibilità al pubblico più avanzato di trasformare lo smartphone a proprio piacimento.
In attesa di nuove novità da brand, dunque, da oggi è possibile apportare le modifiche volute, per mano di sviluppatori ovviamente competenti in questo particolarissimo mondo. La notizia, per forza di cose, non può sorprendere i lettori, considerando l’elevata predisposizione da parte del sistema operativo in questione, vale a dire Android, nel poter essere estremamente flessibile, su usi e costumi dei propri utenti.
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