David Drummond, responsabile legale di Google, ha appena avuto uno sfogo, per quella che viene vista come una campagna “organizzata” contro Android, alla luce dell’accordo tra microsoft e Apple nell’acquisto del portafogli brevetti di Novell Inc.
Questo il tratto saliente delle sue dichiarazioni: “Abbiamo pensato che era importante uscire allo scoperto e parlare, e far capire che siamo determinati a preservare Android come una scelta competitiva per i consumatori, bloccando quelli che stanno cercando di strangolarlo. Questa strategia anticoncorrenziale è anche la causa del crescente costo dei brevetti, che si sta spingendo al di là di quello che realmente valgono. La legge disapprova l’accumulo di dubbi brevetti per giochi anti-competitivi. Il che significa che queste offerte sono suscettibili di attrarre controllo normativo, e questa bolla del brevetto esploderà”.
[Via]