Nuovo attacco da parte di Oracle nei confronti di Google e del suo sistema operativo Android. In particolare, presentandosi nuovamente al cospetto del giudice Alsup per fissare la data d’inizio del processo, è emerso come tale decisione al momento non possa essere presa.
Oracle, infatti, ha il compito di stabilire con maggiore precisione quali sono stati i criteri che hanno permesso di stimare che il colosso di Mountain View è in grado di portarsi a casa dieci milioni di dollari al giorno, anche grazie alla presunta violazione di brevetti che sarebbero legati a Oracle.
Queste le parole originali del giudice Alsup: “[T]he Court will not set a trial date until Oracle adopts a proper damages methodology, even assuming a third try is allowed (or unless Oracle waives damages beyond those already allowed to go to the jury). For this ‘delay,’ Oracle has no one to blame but itself, given that twice now it has advanced improper methodologies obviously calculated to reach stratospheric numbers.”
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