La settimana che va a chiudersi è stata caratterizzata anche dall’ufficialità per un affare di Google, che ha deciso di rispondere a Apple (a sua volta protagonista dell’acquisto di Beats) attraverso Songza.
Non si conoscono ancora gli effetti per lo streaming di Android, ma Google ha già precisato:
“Non abbiamo in mente alcuna modifica immediata a Songza, che continuerà a funzionare per gli utenti comuni come al solito. Nei prossimi mesi, esploreremo modi per portare quel che amate di Songza su Google Play Music. Ma cercheremo anche di integrare questo gigantesco patrimonio di esperienza nel campo musicale su YouTube e altri prodotti Google”.
Insomma, un nuovo fronte su cui competere per i due brand, in attesa di capire come evolverà il mercato dello streaming.