Sono estremamente interessanti le considerazioni che possiamo fare in giornata a proposito di Huawei P20 Lite, smartphone che alcuni davano ormai per dimenticato dall’azienda cinese in termini di sviluppo software. Fondamentalmente, da alcune ore gli utenti che hanno deciso di puntare su Huawei Nova 3e stanno ricevendo un firmware totalmente incentrato su Smart Charge e l’aggiornamento di sicurezza di luglio 2020. L’ultima distribuzione ufficiale si concentra in particolare sulla versione software 9.1.0.132. Il pacchetto di aggiornamento ha una dimensione di 579 MB.
Abbiamo già provato il nuovo aggiornamento per Huawei P20 Lite
In soldoni, il changelog ufficiale del firmware ci dice che l’aggiornamento in questione aggiunge la funzione Smart Battery Capacity, riducendo l’invecchiamento della batteria. Si tratta di una feature che ha il compito di regolare in modo intelligente la capacità della batteria in base allo stato della batteria. Per verificare le modifiche effettuate dagli sviluppatori, dovrete semplicemente andare su Impostazioni> Batteria> Altre impostazioni della batteria. A questo punto non vi resterà altro da fare che abilireta la capacità della batteria intelligente per provare il tutto.
Questo aggiornamento migliora la sicurezza del sistema utilizzando le patch di sicurezza, introducendo il firmware di luglio. Aspetti non di poco conto che dobbiamo tenere in considerazione, perché raramente l’azienda cinese ha assicurato con questa tempestività aggiornamenti ai propri smartphone di fascia medio-bassa, ad oltre due anni dalla loro uscita sul mercato. Forse una presa di coscienza sul fatto che Huawei P20 Lite sia stato uno dei dispositivi di maggior successo degli ultimi anni, almeno stando ai dati che abbiamo raccolto fino a questo momento.
Marco, che da sempre gravita attorno al nostro sito, in giornata ha già provato il nuovo aggiornamento per Huawei P20. Poco meno di due anni fa, infatti, ha acquistato su GearBest la versione cinese dello smartphone, ottenendo dunque Huawei Nova 3e. La notifica per il download gli è già arrivata ed in meno di una giornata riscontra grossi passi in avanti in termini di autonomia. Considerando che parliamo di un dispositivo non di ultimo pelo, ci sono ottime probabilità di percepire consumi nettamente inferiori. Vedremo come andranno le cose in Italia.