Amazon Kindle Fire è senza dubbio il tablet col miglior rapporto qualità prezzo, per il momento viene commercializzato solo ed esclusivamente negli Stati Uniti, ad un prezzo che ha dell’ incredibile: soli $199.
Non si tratta di una promozione limitata o di un’ offerta natalizia, $199 è il prezzo ufficiale di vendita del device! Si tratta di un tablet con display da 7 pollici di tipo capacitivo con risoluzione 1024 x 600 pixel, 512 MB di memoria RAM, 8 GB di memoria storage, il tutto spinto da un ottimo processore TI OMAP 4430 dual-core da 1 GHz.
Il Kindle Fire è basato sul sistema operativo Google Android 2.3 Gingerbread completamente ridisegnato e personalizzato a fondo da Amazon. come vi avevamo anticipato giusto qualche mese fa, il vero obiettivo di Amazon non è quello di avere profitti dalla vendita del tablet, ma utilizzare quest’ ultimo per avere pieno accesso ai servizi offerti, per questo motivo la ROM è molto diversa da quella di un tablet normale, si possono acquistare e scaricare le applicazioni ma manca l’ Android Market.
Come siamo ormai abituati, nulla è impossibile per gli sviluppatori Android! L’ utente JackpotClavin della community di XDA-Developers ha da poco rilasciato un tools per l’ installazione della CyanogenMod 7 sul Kindle Fire, basata sempre su Android 2.3 Gingerbread, lo stesso sviluppatore ha inoltre promesso di stare già lavorando sulla versione 4.0 Ice Cream Sandwich.
Come descritto dallo stesso JackpotCalvin, installare la CyanogenMod 7 sul Kindle Fire non è così semplice come sembra, a complicare le cose è la presenza di un solo tasto fisico che rende complicata la navigazione all’ interno del menu di ClockworkMod (sugli altri device solitamente si usano i tasti volume). Per questa ragione lo sviluppatore ha dovuto creare una versione dedicata di ClockworkMod che usa il solo tasto Home per spostarsi tra le voci del menu, una soluzione scomoda ma efficace.
La CM7 sembra rispondere bene, gli unici problemi riguardano l’ assenza di audio e l’ impossibilità di tornare indietro una volta installata, ma anche per quest’ ultimo problema si sta già lavorando in modo da rendere sempre reversibile l’ operazione. L’ installazione inoltre non consentirà l’ accesso ai servizi Amazon, non un vero problema per chi utilizza il tablet al di fuori degli Stati Uniti.
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