In questi ultimi giorni si sta molto parlando del nuovissimo dispositivo prodotto dalla casa cinese General Mobile, il DSTL1, basato sulla piattaforma Open Source, Google Android.
Qualche giorno fa, siamo riusciti a vedere alcune foto scattate del terminale, dotata di sensore da 5 megapixel prodotto da Sony. Dalle foto in questione, abbiamo avuto modo di notare che, in condizione di buona luminosità, si comporta in maniera egregia. Purtroppo come dicevamo anche nell’articolo precedente, non vi sono immagine scattate in condizione di poca luce.
Il DSTL1, dopo la presentazione avvenuta al Mobile World Congress 2009 lo scorso mese di Febbraio, è stato anche presentato, in questi giorni, al Computex 2009 di Taipei.
Il terminale, monta un chipset Marvell PXA 310 con una frequenza di 624 MHz (leggermente superiore a quella degli attuali Dream e Magic, il cui chipset prodotto da Qualcomm gira a 528 MHz). Fra le novità più interessanti di questo terminale, c’è sicuramente la possibilità di inserire due sim card. Il DSTL1 dispone infatti del doppio slot per l’alloggio del sim, questo consente di utilizzare contemporaneamente due sim, anche di operatori differenti.
Come abbiamo più volte detto, il telefono presenta una grossa limitazione. La connettività è infatti limitata alla rete GSM/EDGE, tralasciando quindi l’UMTS, divenuto ormai uno standard per smartphone di questo spessore. Questo sicuramente penalizzerà fortemente la distribuzione, soprattutto in territorio europeo.
Ecco una breve lista che descrive, in maniera sommaria, le caratteristiche di questo terminale:
- Chipset: Marvell PXA 310 a 624 MHz
- OS: Android
- Rete: GSM/EDGE
- Connettività: Bluetooth, Wi-Fi, GPS
- Display: 3 pollici Touchscreen
- Fotocamera: 5 Megapixel con AutoFocus e Flash Led, prodotta da Sony
- Memoria: 4GB
Il terminale dovrebbe essere commercializzato nel terzo trimestre di quest’anno ( periodo che va da Luglio a Settembre), non è stato ancora svelato né il prezzo, che comunque dovrebbe essere sotto i 500$, né la zona.
Ecco le ultime foto reperite sul web che, con molta probabilità, risalgono alla prima presentazione nel corso del Mobile World Congress 2009 di Febbraio: