Sono crescenti, in questi giorni, le indiscrezioni riguardanti la prospettiva che istituzioni come l’NSA sia in grado di spiare le comunicazioni che avvengono attraversi dispositivi con sistema operativo iOS, Android o BlackBerry.
Il colosso canadese, in ogni caso, ha cercato di sminuire il tutto, dichiarando quanto segue:
“Non è da noi di commentare notizie di stampa in merito a presunti sorveglianze del governo sul traffico delle telecomunicazioni. Tuttavia, rimaniamo fiduciosi della superiorità della piattaforma di sicurezza mobile di BlackBerry per i clienti che utilizzano il nostro dispositivo integrato con la tecnologia di server aziendale. Le nostre dichiarazioni e principi comuni hanno da tempo sottolineato che non vi è alcun ‘porta di accesso’ alla nostra piattaforma. I nostri clienti possono essere certi che BlackBerry nella sicurezza mobile rimane la migliore soluzione disponibile per proteggere le proprie comunicazioni mobili”.
A quando una presa di posizione da parte di Google?