Niente da fare per gli utenti che sono in possesso di un dispositivo caratterizzato dal sistema operativo Android, che hanno effettuato attività di rooting e che allo stesso tempo desiderano usufruire dell’applicazione Sky Go.
In questi giorni, infatti, l’azienda ha ufficializzato che l’app in questione sarà bloccata su dispositivi di questo tipo, con il chiaro intento di preservare qualunque tipo di pericolo, relativo alle possibile frodi, senza dimenticare l’esigenza di proteggere i copyright:
“Per tutti i nostri abbonati che ci seguono in mobilità: dalle prossime settimane i dispositivi iPhone e iPad modificati attraverso attività di jailbreak e tablet Samsung modificati attraverso attività di rooting non potranno più ricevere i contenuti di Sky Go, ad eccezione di Sky TG24 e Sky TG24 EVENTI. E’ necessario per tutelare il valore dell’abbonamento dei nostri clienti e, al tempo stesso, perché abbiamo l’obbligo di proteggere i contenuti trasmessi”.
Riusciranno gli esperti del campo ad aggirare la limitazione?
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