Ancora una giornata felice per Microsoft, nella sua personale bettaglia contro Google ed il sistema operativo Android. Il colosso di Redmond, infatti, sta facendo valere i propri brevetti, andando a stringere una serie di accordi con le case produttrici focalizzate sul prodotto Google.
L’ultima azienda, in ordine di tempo, è stata Compal, un original design manufacturer taiwanese, che fattura quasi 30 miliardi di dollari ogni anni. Brad Smith e Horacio Gutierrez, membri dello staff legale di Microsoft, precisano: “A coloro i quali continuano a lamentarsi per il fatto che è difficile districarsi nella giungla dei brevetti relativi agli smartphone diciamo che la sveglia è già suonata da un pezzo. Da quando Microsoft è entrata in nuovi mercati, dall’enterprise a quello dell’Xbox, ha messo insieme programmi di licenza completi che risolvono non solo le proprie necessità, ma anche quelle di partner e clienti. Come dimostrano i recenti accordi, i produttori di terminali Android stanno facendo la stessa cosa. In sintesi, questo è una buona strada da seguire per tutti”.
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