Negli ultimi anni il supporto Flash è divenuto un elemento davvero indispensabile ai fini di una navigazione internet completa. Allo stato odierno, l’assenza del cosiddetto Flash Player, penalizzerebbe molto la nostra “vita” sul web.
Il successo che questo supporto ha avuto, è anche legato alla sua versatilità con un campo di applicazione davvero vasto. Il marchio Flash, inizialmente creato da Macromedia (acquisito nel corso del 2005, insieme all’intera società, da Adobe System Inc.), viene oggi usato, per creare dei simpatici giochini, banner pubblicitari per il web, siti web animati ma anche per lo streaming audio e video (Youtube è l’ esempio migliore).
Flash è anche il nome del software, oggi commercializzato da Adobe System Inc, attraverso il quale gli sviluppatori riescono a creare questi strumenti, prevalentemente finalizzati per il web.
Con la diffusione sempre crescente dei dispositivi mobili (Notebook, Netbook, MID, PDA, Smarphone, ecc.), anche gli sviluppatori Adobe, hanno sentito l’esigenza di adattare il supporto Flash, anche per queste piattaforme. Tralasciando i Notebook che in genere si basano su piattaforme più stabili (come Microsoft Windows XP o Linux), i restanti dispositivi mobili, ospitano in genere piattaforme diverse e spesso prive del supporto in questione. Android, la cui diffusione sta investendo anche il mercato dei Netbook è un chiaro esempio di questo inconveniente.
I vertici di Adobe, proprio in questi giorni hanno fatto sapere di stare lavorando in questo senso, pianificando un calendario per il rilascio del supporto Flash sia su Android che su altre piattaforme mobili (Blackberry, Symbian, ecc.).
A meno di grossi imprevisti, Adobe rilascerà una versione compatibile del Flash Player per le piattaforme mobili sopra citate, entro la fine di quest’ anno. Adobe afferma inoltre, di aver riprogettato i suoi software, in modo da rendere le applicazioni create, compatibili con tutti i dispositivi, dai Desktop agli smartphone di ultima generazione.
Per sfruttare al massimo le potenzialità del nostro telefono, non ci resta che attendere la fine del 2009.