Arriva una svolta interessante per il mondo Android. Grazie a sei studenti della Columbia University possiamo parlare di un nuovo layer di compatibilità, chiamato Cider, concepito per far funzionare le applicazioni iOS a bordo dei modelli Android.
Ecco come viene descritto il progetto:
“Presentiamo Cider, un’architettura di compatibilità tra sistemi operativi che può eseguire applicazioni compilate per ecosistemi mobili differenti, iOS o Android, insieme sullo stesso smartphone o tablet. Cider migliora il sistema operativo locale, Android, di un dispositivo con personas [identità] proprie di ogni thread gestite dal kernel che imitano l’interfaccia binaria applicativa di un sistema operativo esterno, iOS, permettendogli di eseguire binari esterni non modificati. Si ottiene ciò usando una nuova combinazione di tecniche di compatibilità binaria inclusi due nuovi meccanismi: adattamento del codice al momento della compilazione e funzioni diplomatiche. L’adattamento del codice al momento della compilazione permette di riutilizzare codice sorgente esterno esistente sul kernel locale, riducendo lo sforzo di implementazione richiesto per supportare molteplici interfacce binarie per eseguire applicazioni locali ed esterne. Le funzioni diplomatiche sfruttano personas per ogni thread e consentono alle applicazioni esterne di utilizzare le librerie locali per accedere ad interfacce proprietarie del software e dell’hardware. Abbiamo creato un prototipo di Cider e dimostrato che causa un overhead alle prestazioni modesto ed esegue insieme applicazioni iOS ed Android senza modifiche su un tablet Google Nexus che esegue l’ultima versione di Android”.
A breve ne sapremo di più.