In questi giorni, probabilmente in molti si sono chiesti quale fosse l’approccio di ASUS, a proposito dello sblocco del bootloader, considerando quanto è stato detto sul cosiddetto ASUS Transformer Prime.
Di recente, tramite la propria pagina Facebook, la casa produttrice ha voluto chiarire la faccenda: “Discorso root: la nostra posizione a riguardo è semplice. Il prodotto è garantito così com’è. Firmware differenti che alterino le funzionalità di base del prodotto o spingano l’hardware oltre le frequenze standard fanno decadere la garanzia e rischiano di compromettere l’affidabilità e il buon funzionamento del prodotto stesso. In buona sostanza per rispondere ad alcuni post in bacheca: noi non cancelliamo “post scomodi” perché non abbiamo alcunché da nascondere. Cancelliamo lo spam, la disinformazione e le notizie non ufficiali. Mantenerle in bacheca equivarrebbe a confermare il loro contenuto. Ma così non è. E non è corretto che un utente che frequenti la bacheca di ASUS Italia per essere INFORMATO ci trovi invece della disinformazione. Speriamo con questo post di aver chiarito l’equivoco ”.
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