Gio Tuzzi 
Non sembra risentire del classico ciclo di vita che accompagna un prodotto. Stiamo parlando del cosiddetto Samsung Galaxy S II, che, lanciato non molto tempo fa dal colosso coreano, non accenna ad arrestare il proprio trend di crescita, dopo il prevedibile boom iniziale.
E’ comparso in queste ore sul web un dispositivo di LG che sta facendo molto parlare di sé. Stiamo parlando di quello che alcuni addetti ai lavori hanno già ridefinito “LG Flip II”, anche se ovviamente dalla casa produttrice al momento non giungono conferme.
Importanti novità per coloro che seguono con attenzione l’evolversi dei fatti in casa Sony Ericsson, per quanto concerne almeno il mercato degli smartphone. L’azienda, infatti, si sta orientando decisamente verso il mondo della tecnologia NFC, dando così vita ad una vera e propria svolta, già a partire dal 2011.
Ormai è fatta per gli utenti che hanno deciso di acquistare l’LG Optimus One. Il tanto atteso aggiornamento del sistema operativo ad Android 2.3 Gingerbread è praticamente certo, considerando che ad annunciarlo è stato l’azienda stessa, attraverso un comunicato diffuso sul social network Facebook.
Potrebbe non trascorrere molto tempo, prima che venga lanciato sul mercato un dispositivo come il Nexus 4, sul quale al momento possiamo riportare solo indiscrezioni. In particolare, al dì là della tempistica, al momento il produttore favorito per la realizzazione del modello sembra essere HTC, pur restando più che valida la candidatura di Samsung.
Ormai ci siamo. L’attesissimo aggiornamento di Android per un dispositivo tanto chiacchierato, come il Samsung Galaxy S è ormai questione di pochi giorni. A confermarlo è stato proprio il colosso coreano attraverso la sua pagina Facebook, considerando che l’implementazione è giunta ormai nella sue fase finale.
Sarebbe programmato a settembre il lancio dei due nuovi tablet Sony, caratterizzati dal sistema operativo Android. Il riferimento è ai cosiddetti Sony S1 e Sony S1. La conferma, anche se in modo indiretto, giunge dalla stessa azienda, considerando che è stato annunciato per fine estate la messa sul commercio di un prodotto dalle caratteristiche uniche.
Ancora buone notizie per Android, provenienti dall’ennesimo studio che ha comparato i vari sistemi operativi che battagliano nel settore smartphone. Nello specifico, il sistema operativo di Google domina la scena anche per quanto concerne le visualizzazioni dell’advertising nel settore mobile, considerando il 53% detenuto in questo particolare ranking.
Incredibili sviluppi in casa HTC, per quanto concerne il tanto discusso aggiornamento di un modello, l’HTC Desire, ad Android 2.3 Gingerbread. Ieri, infatti, è emersa la notizia di un comunicato diffuso dall’azienda, secondo cui le peculiarità tecniche del dispositivo rendevano impraticabile tale update.
Importanti novità su un argomento ritenuto estremamente delicato dal team Android. Stiamo parlando del cosiddetto malware Plankton, così come è stato definito dal suo scopritore, Xuxian Jiang.
Si sa ancora poco di un nuovo smartphone prodotto da Huawei, vale a dire l’X1 U8180 “Gaga”, se non che in queste ore è giunta l’approvazione ufficiale da parte del’FCC. Siamo al cospetto dell’ennesimo dispositivo che ha puntato sul sistema operativo Android, precisamente nella sua versione 2.2.
Se ne parlava da tempo, ma adesso è praticamente ufficiale. Un modello sul quale HTC ha puntato molto di recente, vale a dire il Desire, non potrà essere aggiornato alla nuova versione del sistema operativo utilizzato, Android 2.3 Gingerbread.
Arrivano aggiornamenti importanti per i seguaci di Motorola e che, allo stesso tempo, risultano essere affezionati al tema dei cosiddetti bootloader sbloccati, argomento decisamente attuale nel macromondo degli smartphone.
Ancora problemi per Firefox, almeno per quanto concerne l’utilizzo della memoria. L’azienda, a questo punto sembra avere piena coscienza del problema, che, ovviamente, investe soprattutto la versione mobile del browser e la compatibilità con Android: ecco perché sta per essere lanciato il progetto MemShrink, il cui obiettivo sarà sì quello di migliorare i consumi, sotto questo punto di vista, senza però mai mettere in discussione la stabilità del programma.