Motorola Dext: dal 16 Ottobre il pre-ordine, prezzo fissato a $199,99

Dagli Stati Uniti arrivano nuove indiscrezioni riguardo la commercializzazione del Motorola CLIQ, soprannominato per il mercato europeo, Dext. L’ operatore americano T-Mobile, al momento esclusivista del terminale, ha da poco inserito tra le pagine del suo sito un countdown, facente riferimento alla data in cui inizierà il pre-ordine del terminale. Dal contatore possiamo dunque capire che, a partire dal prossimo 19 ottobre, T-Mobile inizierà il pre-ordine del terminale, mentre la distribuzione del terminale, avverrà a partire dal prossimo 2 novembre 2009.

Il prezzo fissato da T-Mobile per il terminale è di $199,99, legato ad un contratto di almeno 24 mesi con l’operatore stesso. Il terminale sarà inoltre disponibile in due colorazioni: bianco e nero. La notizia del prezzo, non è stata molto apprezzata dagli utenti americani in quanto, l’ HTC Hero, diretto concorrente del Motorola, sarà commercializzato con un prezzo leggermente inferiore, $179,99.

Flixster

Se siamo appassionati di cinema e di film in generale e stiamo cercando un’applicazione dedicata a questo interessante ed appassionante mondo, allora Flixster è sicuramente il programma che fa per

Pacman per Android

Chi non conosce il mitico Pacman, la pallina gialla che deve mangiare tutti i frutti gialli che trova all’interno del labirinto sfuggendo contemporaneamente ai fantasmini colorati? Pacman è un gioco

Acer A1: il primo Android con CPU da 768 MHz e Donut

Diversi mesi fa, quando ancora in commercio trovavamo solo un dispositivo Android (l’ HTC Dream), si era parlato di un progettto anche del colosso taiwanese Acer. Secondo le prime indiscrezioni, Acer stava lavorando sul suo primo terminale, basato sulla piattaforma Open Source, Google Android. In queste ore ci sono nuovi risvolti sulla situazione, inffati, l’ e-commerce expansys ha da poco inserito in listino il nuovo terminale Android. Queste sono le caratteristiche riportatate:

  • Processore: Qualcomm 8250 768 MHz
  • Sistema Operativo: Android 2.0 (Donut)
  • Memoria: ROM: 512 MB / RAM: 256 MB
  • Display: 3.5 pollici touchscreen sensitivo con risoluzione WVGA
  • Rete: HSPA/WCDMA: 850, 1900, 2100 MHz – Fino a 2 Mbps up-link e 7.2 Mbps down-link speeds – Quad-band GSM/GPRS/EDGE: 850/900/1800/1900 MHz
    (Band frequency and data speed are operator dependent)
  • GPS: Internal GPS antenna
  • Connectività: Bluetooth® 2.0 with Enhanced Data Rate and A2DP for wireless stereo headsets
    Wi-Fi: IEEE 802.11 b/g
    3.5 mm audio jack
  • Camera: 5.0 megapixel color camera con auto focus
  • Batteria: Ricaricabile agli Ioni di Lithio
    Capacità: 1350 mAh
    Autonomia in conversazione: Fino a 300 minuti
    Autonomia in Standby: Fino a 400 ore (16 giorni)
    (The above are subject to network and phone usage)
  • Slot di Espansione: microSD™ memory card (SD 2.0 compatibile)
  • Dimensioni (LxHxS): 115 x 62.5 x 12.5 mm
  • Peso: 135 grammi con batteria

Google risponde a Cyanogen

 Come sicuramente avete avuto modo di sentire, in queste ultime ore c’è aria di tempesta tra Google e lo sviluppatore Cyanogen, autore di alcune interessanti ROM per Android. Come vi avevamo anticipato ieri, il motivo che ha spinto Google a limitare il rilascio delle ROM Cyanogen, sarebbe legato alle applicazioni legate ai servizi google, come: Gmail, Gtalk, YouTube, Google Voice, Market, Google Maps, ecc. Queste applicazioni a differenza della politica del mondo Android, non sono Open Source, quindi per poterle distribuire occorre disporre di una licenza specifica. La questione sta diventando piuttosto importante, tant’è che proprio oggi, Google risponde alle critiche attraverso la voce di Dan Morrill, nelle pagine del blog ufficiale, Android Developers.

Con una piattaforma aperta ad alta qualità, il nostro obiettivo è stato quello di rendere disponibili i nostri servizi (quelli di Google), a tutti gli utenti Android. È per questo che abbiamo sviluppato alcuen applicazioni Android, legate ai nostri servizi come: YouTube, GMail Google Voice e cos via. Tuttavia questa applicazioni non fanno parte della piattaforma Android, esse sono disponibili per qualsiasi dispositivo Android attraverso il Market, altre invece sono già preinstallate, il tutto legato ad accordi commerciali. In ogni caso, queste applicazioni non sono Open Source e proprio per questo motivo non sono incluse nella Repository del codice sorgente di Android. La distribuzione no autorizzata di queste applicazioni ci danneggia, anche se fatta con le migliori intenzioni.

Acer AOD 250: il Netbook dual Boot Android

Il computex 2009 tenutosi qualche mese, ha avuto come protagonista Android, per ha avuto modo di seguirci, avrà sicuramente notato che nel corso della manifestazione sono stati svelati numerosissimi prototipi basati sulla piattaforma Open Source, Google Android. Tra i nuovo terminali, hanno suscitato moltissimo interesse i Netbook di ultima generazione, supportati da marchi prestiosi come Acer, Toshiba, Asus, ecc.

Acer in particolare ha dedicato moltissimo interessa alla piattaforma Google Android, tanto da presentare un terminale che in qualche modo facilità il passaggio da una piattaforma stabile ed ormai affermata da anni come Microsoft Windows XP e l’ ultimo arrivato nel settore dei sistemi operativi, Googla Android OS. Con il suo AOD 250 Acer, ha deciso di creare il primo Netbook dual-boot in modo da garantire agli utenti la praticità della piattaforma libera senza rimanere penalizzati con le applicazioni che potrebbere risultare non compatibili.

L’ Acer AOD 250, è un Netbook molto performante, monta una CPU Intel Atom N280 con una frequenza di clock di 1.66 GHz, un display da 10.1 pollici di diagonale con una risoluzione di 1024 x 600 pixel, 512 Megabyte di memoria RAM DDR2 667, Hard Disk da 160 Gigabyte, 3 porte USB, uscita video VGA, ingresoo Ethernet RJ-45, lettore di memorie flash 5 in 1, Bluetooth 2.0 + EDR, Wi-Fi 802.11 b/g.

Il primo avvio va fatto da Windows XP, anche se sullo sfondo vediamo il classico robottino Android, siccessivamente sempre nella fase di configurazione, bisognerà decidere quale dei due sistemi operativi utilizzare come principale. Completato il processo di configurazione, all’intrno di Risorse del Computer, troviamo due partizione dell’ Hard Disk, la prima contenete Windows XP (C:), la seconda contenente Android (D:).

Cyanogenmod: Google blocca il rilascio

Brutta tegola per tutti gli smanettoni, sembrerebbe infatti che uno degli sviluppatori di mod più attivi in questo ultimo periodo, con molta probabilità sarà costretto a cessare la sua attività. Come avrete capito stiamo parlando delle Cyanogenmod, ROM molto apprezzate dagli utenti per la loro affidabilità e soprattutto per la loro qualità. Stando alle indiscrezioni trapelate dal sito androidandme, sembrerebbe che lo sviluppatore abbia ricevuto a casa, una lettera da parte di Google, in cui gli viene chiaramente chiesto di sospendere la distribuzione di queste ROM.

Il motivo che avrebbe portato Google ad intervenire, andrebbe ricercato sul fatto che lo sviluppatore non avrebbe alcun diritto di ridistribuire alcune applicazioni di proprietà di Google, espressamente Closed Source (si tratta del Market, Gtalk, Gmail, YouTube, ecc.). Allo stato attuale, nemmeno la pagina ufficiale cyanogenmod.com sembra essere reperibile, chiaro segno che c’è già qualcosa in atto. Qui in basso possiamo leggere un piccolo alcuni messaggi chat dello sviluppatore in cui parla delal comunicazione ricevuta da Google:

Listen, cerchiamo e ascoltiamo podcast

Google ha rilasciato una nuova applicazione pensata per il suo sistema operativo mobile, Android, chiamata Listen. Questo sofware ci consentirà di trovare podcast e di ascoltarsi direttamente dal nostro smartphone

HTC Hero: in America completamente ridisegnato

Nonostante gli utenti europei possono acquistare dal ormai diverse settimane uno degli ultimi arrivati in casa HTC, l’Hero, gli utenti americano dovranno ancora pazientare un pò, ma non molto. Sembrerebbero ormai definiti gli accordi tra il colosso taiwanese HTC e l’operatore americano Sprint, esclusivista del telefono, almento per il momento. Sul web ormai da diverso tempo, circolano numerose immagini del terminale risulta essere molto differente, almeno esteticamente, rispetto alla versione europea che ormai conosciamo bene.

Dalle immagini possiamo vedere che le forme sono piuttosto arrotondate, sulla parte frontale sembrerebbero presenti solo due pulsanti, apertura e chiusura chiamata, oltre alla classica trackball. Il resto dei pulsanti dovrebbe essere a sfioramento, completamente integrati nella scocca del terminale. Dal punto di pista hardware non ci dovrebbero essere grosse novità, il terminale a meno di grosse sorprese, sarà del tutto simile alla versione europea del terminale. Piccole novità potrebbero essere introdotte per quanto riguarda il reparto software. In attesa di conoscere maggiori dettagli, possiamo goderci questo piccolo video del terminale:

Quickpedia

Se siamo alla ricerca di un’applicazione che ci permetta di consultare l’immenso database di Wikipedia direttamente dallo schermo del nostro smartphone Android, allora possiamo senza dubbio provare Quickpedia, disponibile gratuitamente

Samsung I5700 Galaxy Lite: Adesso anche in Nero

 Come abbiamo più volte ricordato, Samsung a breve dovrebbe ufficializzare l’ uscita del nuovo Samsung I5700, soprannominato anche Galaxy Lite, per via delle sue caratteristiche tecniche. Come già anticipato più volte il Samsung I5700 Galaxy Lite, sarà un terminale di fascia Entry-Level, in diretta concorrezza con l’ HTC Tattoo, proprio ieri entrato nel listino Vodafone UK. In queste ore sono apparse sul web alcune interessanti immagini raffiguranti il Samsung Galaxy Lite, in due diverse colorazioni, Bianco con inserti di colore verde e nero con inserti di colore rosso.

Il terminale è dotato di connettività UMTS / HSDPA, dovrebbe montare un display da 3 pollici di diagonale, leggermente più piccolo del Galaxy (3.2 pollici) WQVGA TFT Touchscreen (come possiamo notare i display sono di fattura diversa in quanto il Samsung Galaxy monta pannelli brillantissimi con teconolia AMOLED). Anche per quanto riguarda la fotocamera la soluzione è stata abbastanza minimale, dotando il telefono di una 3.2 megapixel priva di flash led che ne penalizzera le foto in condizioni di scarsa luminosità. Stando alle notizie che arrivano dal web, il sistema operativo del telefono dovrebbe essere Android 1.5 ossia la versione degli attuali Android sul mercato. A dire la verità su questo abbiamo molti dubbi poichè il diretto concorrente, l’ HTC Tattoo, commercializzato a partire dal prossimo mese di Ottobre, utilizzerà la nuova versione del sistema operativo, Android 1.6 Donut. A meno che Samsung non decida di iniziare la commercializzazione da subito (cosa molto remota ma soprattutto impensabile), anche il Samsung I5700 Galaxy Lite dovrebbe uscire con Donut già caricato.