C’è grande attesa nei confronti della nuova serie Samsung Galaxy S22. Samsung dovrebbe presentare questi device a febbraio 2022, ma la maggior parte delle sue funzionalità è già trapelata. Si diceva qualche settimana fa che l’azienda sudcoreana potrebbe finalmente migliorare la velocità di ricarica sui suoi telefoni di punta del prossimo anno e che il Galaxy S22 + e Galaxy S22 Ultra avranno 45W ricarica veloce. Tuttavia, un nuovo rapporto potrebbe indicare diversamente.
Ci sono alcune novità da prendere in esame a proposito dei Samsung Galaxy compatibili con l’aggiornamento One UI 4.0 oggi 1 ottobre. Il pacchetto software sarà il nono aggiornamento di One UI di Samsung. Come previsto, alcuni telefoni e tablet Galaxy saranno idonei per questo futuro aggiornamento del firmware basato su Android 12, mentre altri rimarranno indietro. Per alcuni dispositivi, Android 12 sarà l’ultimo importante aggiornamento del firmware.
Nel corso degli ultimi tempi si parla sempre più di frequente del tema legato alla sicurezza online. In effetti, con il passare del tempo, ci sono sempre più dispositivi e mezzi per potersi connettere a internet. Se da un lato la praticità nella connessione è un vero e proprio punto di forza da non sottovalutare, d’altro canto è necessario fare i conti anche con una questione sempre più problematica legata alla sicurezza dei propri dati.
Ci sono ancora una volta considerazioni importanti da fare, per quanto riguarda la lista aggiornata dei Samsung Galaxy che ad oggi sono compatibili con l’aggiornamento impostato su One UI 4.0. Da SamMobile, infatti, ci arriva un elenco leggermente più corposo rispetto a quello trapelato ad agosto. Ecco perché è importante restare al passo coi tempi, se pensiamo che in contesti simili la situazione sia in costante evoluzione per il pubblico.
Si continua a parlare anche in questo periodo di WhatsApp bloccato, considerando il fatto che lo staff che ci occupa dello sviluppo dell’app a breve passerà dalla teoria alla pratica, a proposito dei modelli che non potranno più essere considerati buoni in termini di compatibilità. L’età avanza per tutti ed anche in ambito mobile bisogna tenere a mente che device ormai sul mercato da tantissimi anni non possano più supportare determinate applicazioni.
Ci sono ancora tanti nodi da sciogliere per i Samsung Galaxy che devono ricevere l’aggiornamento con One UI 3.1.1. In particolare, l’anno scorso, la serie Galaxy S20 è passata a One UI 2.5 un paio di settimane dopo che il software è stato annunciato insieme alla gamma Galaxy Note 20 su Unpacked. E sebbene nessun nuovo modello di Note sia in arrivo quest’anno, un moderatore del forum Samsung ha già confermato che One UI 3.1.1 sarà rilasciato per la serie Galaxy S21 verso la fine di agosto, non molto tempo dopo che Galaxy Unpacked avrà luogo l’11 agosto.
Ci sono grosse aspettative nei confronti di One UI 4.0 per i Samsung Galaxy, al punto che tutti vogliono sapere se il proprio device sia compatibile o meno con l’upgrade. La One UI 4.0 deve ancora essere confermata ufficialmente, ma a meno che Samsung non decida di apportare cambiamenti drastici alla filosofia di design attorno alla sua piattaforma software, la One UI 4.0 sarà basata su Android 12 e rappresenterà un importante passo evolutivo rispetto a One UI 3.5 . Quest’ultima versione dovrebbe debuttare ad agosto con Galaxy Z Fold 3 e Galaxy Z Flip 3.
Si continua a parlare dell’estensione del programma relativo ad HarmonyOS 2.0, destinato a coinvolgere altri 14 dispositivi Huawei nel corso dei prossimi mesi. Proprio di recente, Huawei ha ufficialmente iniziato il reclutamento di 14 dispositivi per la quarta fase del closed beta di HarmonyOS 2.o. Questi telefoni saranno in grado di scaricare e installare le ultime funzionalità offerte dal nuovo pacchetto software. Ecco perché è importante capire come stiano le cose.
Ottime notizie per gli utenti che stanno aspettando un nuovo aggiornamento a bordo del proprio Samsung Galaxy S20. La serie in questione, infatti, da alcuni giorni a questa parte sta ricevendo l’aggiornamento di sicurezza di luglio 2021. Samsung ha iniziato a lanciare la patch con la serie Galaxy S10 la scorsa settimana. L’ultimo firmware di sicurezza è stato quindi rilasciato su Galaxy Fold, Galaxy Tab Active 2 e Galaxy Tab A 8.0.
Arrivano in queste ore alcune indicazioni particolarmente interessanti per tutti coloro che si ritrovano con un Samsung Galaxy di fascia alta, considerando il fatto che per alcuni modelli abbiamo la conferma che ci saranno aggiornamenti per almeno cinque anni. Non sappiamo ancora per quanto tempo i suddetti upgrade risulteranno disponibili su base mensile, prima di passare ai rilasci trimestrali, come sempre avviene gradualmente coi device che iniziano ad avere una certa età, ma è chiaro che la decisione del produttore segni un cambio di passo sotto questo punto di vista.
Si è svolto qualche giorno fa a Pechino un evento di presentazione che finalmente ha rivelato il lancio del secondo Huawei HMS App Innovation Contest – 2021 Apps Up: una
Un aggiornamento cruciale, quello che abbiamo avuto modo di toccare con mano in questi giorni a proposito del tanto discusso Samsung Galaxy S21. La patch di giugno, la terza nel giro di pochi giorni, a quanto pare risolve un bel po’ di problemi per il pubblico. Cerchiamo di capire in quale direzione stia andando il lavoro degli sviluppatori, in modo da farci trovare pronti nel momento in cui la notifica via OTA arriverà anche per il pubblico italiano coinvolto.
Ci sono alcune importanti novità che dobbiamo prendere in esame oggi 9 giugno, per quanto riguarda la patch mensile dedicata ai Samsung Galaxy. In ritardo rispetto a quanto riscontrato nei mesi scorsi, infatti, il produttore ha dato il via alla distribuzione dell’aggiornamento di giugno, ma soprattutto ha fornito le informazioni relative al bollettino ufficiale. Cerchiamo di capire, dunque, per quale motivo sia importante portare a termine il download, appena l’upgrade metterà piede qui in Italia sui vari device compatibili.
Secondo quanto emerge dal recente report The State of Application Security in 2021, ben il 44% delle aziende dichiara di aver subito negli ultimi 12 mesi almeno una violazione della