Come sappiamo, già da qualche mese Google ha lanciato Google Maps Navigation il primo navigatore satellitare turn by turn completamente gratuito e basato sul servizio Google Maps. Il Navigatore purtroppo è solo disponibile (in maniera ufficiale) solo negli USA.
I ragazzi di NexusOneItalia.it hanno da poco pubblicato un’ interessante guida passo passo, in cui viene spiegato come installare e far funzionare il navigatore satellitare sul Nexus One.
Come spesso accade con i terminali Android, gli sviluppatori della community di XDA-Developers sono riusciti ad ottenere i permessi di Rootsul nuovissimo HTC Desire, terminale atteso per la prossima settimana in Italia.
Che Android fosse un sistema nuovo e ancora tutto da migliorare questo è certo, sono infatti stati segnalati moltissimi bug e problemi legati alla nuova interfaccia, alla tastiera virtuale e al MultiTouch. Android inoltre a differenza di Apple ha anche un ulteriore difficoltà di fondo: lo stesso sistema operativo infatti deve riuscire a gestire i differenti sensori e le diverse tecnologie che ogni produttore hardware decide di utilizzare nel proprio terminale.
In quest’ ultimo periodo iniziano a circolare in maniera sempre più frequente, screenshots in cui vengono mostrati gli overclock degli attuali processori ARM a bordo dei terminali Android. I risultati sembrano essere davvero interessanti e spesso si riescono a raggiungere, almeno apparentemente, frequenze molto molto elevate.
In queste ore circolano sul web alcuni screenshots raffiguranti l’ overclock del Nexus One, terminale sviluppato da HTC in collaborazione con Google, basato sun un processore Qualcomm SnapDragon da 1 GHz. Le immagini mostrano frequenze davvero incredibili, il terminale sembrerebbe arrivare facilmente a 2 GHz, il doppio della sua frequenza originaria, senza alcuna instabilità.
Con una community di sviluppo alle spalle come quella di XDA-Developers, le novità non mancano mai. Alcuni utenti del forum di XDA-Developers, sono riusciti ad effettuare il porting di Android 2.1 su alcuni vecchi terminali HTC basati sulla piattaforma Windows Mobile, si tratta dei modelli: Kaiser (meglio conosciuto come TyTN II), Vogue (HTC Touch), Nike (Touch Dual), e Polaris (Touch Cruise).
Ovviamente si tratta di una versione beta della ROM, in quanto non tutte le funzioni dei terminali sembrano lavorare correttamente, è comunque un ottimo punto di partenza.
I ragazzi di XDA-Developers hanno da poco rilasciato un’ interessante guida in cui viene spiegata la procedura per l’ installazione di Google Maps 4, rilasciato da pochissimo. La guida consente di installare la nuova versione dell’ applicazione, mantenendo Google Maps Navigator e garantendo l’ integrazione con l’ ultimo arrivato in casa Google, Google Buzz.
La procedura è valida solo per Android 1.6 o successivi, disponibile sia per le versione root che non root.
Dopo i vari test effettuati con il Milestone di motorola, i ragazzi di XDA developers hanno deciso di spingere un pò di più l’ HTC Magic. Il terminale che, come sicuramente sapremo, ha un processore con frequenza di clock pari a 528 MHz, è stato spinto fino a 780 MHz, circa il 150% in più delle sue prestazioni di fabbrica.
Ovviamente si tratta di una pratica piuttosto pericolosa che potrebbe causare danni irreparabili al vostro terminale, ad ogni modo, sembrerebbe che a 780 MHz il terminali lavori bene ma soprattutto in maniera stabile.
Mentre noi tutti aspettiamo il rilascio del tanto atteso Sony Ericsson Experia X10, arrivano le prime immagini del Sony Ericsson Xperia X1 su cui gira una ROM Android, ovviamente non
Proprio come un vero e proprio PC, i ragazzi di AllDroid sono riusciti ad overclockare il Motorola Milestone (Droid per il mercato americano). I test effettuati dai ragazzi, hanno evidenziato le grandissime potenzialità del processore ARM Cortex A8 presente sul terminale Motorola, dalle immagini si può notare come siano riusciti a spingere la frequenza della CPU fino ad un massimo di 1300 MHz, circa il 236% in più rispetto alla frequenza standard con cui viene commercializzato.
E’ stata da poco rilasciata la guida che consente di ottenere i diritti di root del Motorola Milestone. Questa procedura consentirà di inserire delle ROM appositamente modificate e personalizzate dai vari sviluppatori, rendendo l’ uso del terminale ancora più divertente. Inoltre ricordiamo che da pochi giorni XDA-Developers.com, la community di sviluppo più attiva, ha da poco annunciato l’ allargamento dello studio a tutti i terminali Android (inizialmente il portale era solo dedicato ai terminali HTC).
Ecco la semplice guida da seguire per ottenere i diritti di root:
Come abbiamo detto qualche giorno fa, molti Nexus One soffrono di fastidiosi problemi legati allo switch tra la rete 2G e quella 3G, problemi che hanno anche evidenziato i limiti dell’ assistenza tecnica di nuova generazione del trio Google, HTC e T-Mobile.
in attesa di un fix da parte di HTC, alcuni utenti sono riusciti a trovare una semplice soluzione manuale, in modo da riuscire ad aggirare il problema: bloccare la rete sul 3G evitando i continui switch, purtroppo però non si accede a questa funzione direttamente dalle impostazioni, per farlo occorrerà entrare in un menù nascosto.
Superboot is a boot.img that when flashed, will root your device the first time you boot (installing su and the superuser APK). No need to flash the system partition, no need to use ADB, no messing with the contents of your data partition, no overwriting the shipped ROM on your device, just flash the boot image using the instructions below and you’re done!
APPLY THIS AT YOUR OWN RISK!
Superboot – download
Insecure boot (this allows you to manually deploy su and superuser.apk, it makes no changes to your system): download
How to use Superboot – Windows, Linux and OSX
– Download the Superboot zip file above and extract to a directory
– Put your device in bootloader mode – turn if off, remove battery, plug in USB cable, when battery icon appears onscreen, replace battery then tap the powerbutton while holding the Camera key
– WINDOWS – double click ‘install-superboot-windows.bat’
– MAC – Open a terminal window to the directory containing the files, and type ‘chmod +x install-superboot-mac.sh’ followed by ‘./install-superboot-mac.sh’
– LINUX – Open a terminal window to the directory containing the files, and type ‘chmod +x install-superboot-linux.sh’ followed by ‘./install-superboot-linux.sh’
Sembrerebbe incredibile ma nonostante il Nexus One non sia ancora in commercio, sono già riusciti ad effettuare il Root. Si tratterebbe di un file immagine boot.img che una volta caricato effettuerà il root del Nexus One al prossimo riavvio. A riportare la guida è stato l’ attivissimo forum di android.modaco.com, di seguito abbiamo riportato la semplice procedura da eseguire (inglese):
Alcuni sviluppatori sono riusciti ad effettuare il porting della ROM di Android 2.1 Flan, presente solo sul nuovissimo Nexus One alias Google Phone, sul Motorola Milestone. In basso riproponiamo un piccolo
Come sicuramente avrete avuto modo di vedere, in questi ultimi giorni Google si è accorta dell’ uso oltre confine del software di navigazione Google Maps Navigation e ne ha prontamente bloccato il suo utilizzo al di fuori degli USA. Fortunatamente la community XDA-Developers si è messa subito a lavoro, sfornando nel giro di pochissimi giorni un nuovo .apk che in qualche modo fa ritornare in vita il navigatore.
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