Si è parlato parecchio nel corso degli ultimi giorni dei tempi necessari a LG affinché possa rendere disponibile per gli utenti in possesso di un LG G2 l’aggiornamento del sistema operativo Android Lollipop, considerando che in tanti sono ormai in attesa da diverse settimane, soprattutto in virtù del fatto che ci si era illusi su una possibile svolta ad inizio 2015.
In un periodo come questo, caratterizzato dai primissimi rilascio dell’aggiornamento del sistema operativo Android Lollipop 5.1, è lecito chiedersi quali saranno le novità pensate da Google, visto che come al solito non vi è alcuna traccia del tanto atteso changelog.
Settimane piuttosto intense in casa Sony, visto che l’azienda sta ritardando non poco la distribuzione dell’aggiornamento del sistema operativo Android Lollipop per alcuni suoi top di gamma, in primis il Sony Xperia Z2 ed il Sony Xperia Z3. Stando a quanto trapelato da Sony Australia, pare che una svolta potrebbe aversi tra la fine di febbraio e l’inizio di marzo.
Iniziativa curiosa da parte di Samsung, che, come molti sapranno, fa del marketing uno degli aspetti principali sui quali investire denaro e risorse. In particolare, in questi giorni l’azienda ha dato vita ad alcune idee in specifiche città del Sudafrica, avviando contest per far scattare selfie nelle sue postazioni attraverso i nuovi smartphone presentati al pubblico, vale a dire il Samsung Galaxy A3 ed il Samsung Galaxy A5.
Ottime notizie per Sony. L’azienda giapponese ha comunicato al pubblico e agli investitori di aver registrato qualcosa come dodici milioni di vendite nel corso del quarto trimestre del 2014 in un mercato come quello degli smartphone.
Ancora novità per gli utenti che dispongono di un Samsung Galaxy Note 3. Dopo le prime novità ufficiali giunte nei giorni scorsi dalla Russia, per quanto riguarda Android Lollipop, in queste ore è giunta notizia del rilascio di un firmware ancora una volta basato sullo stesso Lollipop.
C’è uno staff italiano dietro lo sviluppo di un’applicazione che, secondo alcuni addetti ai lavori, potrebbe diventare col tempo una valida alternativa a Whatsapp. Stiamo parlando di Bubble che, tra le altre cose, consente non solo di programmare messaggi da inviare, ma anche di mandare una serie di richieste a sconosciuti, in modo tale da estendere il proprio raggio d’azione.
OnePlus e Cyanogen separati? E’ questa la prospettiva che emerge dal team attraverso un annuncio che è stato pubblicato attraverso il blog ufficiale nel corso delle ultime ore. Il prodotto software si chiamerà OxygenOS e sarà ottimizzato anche per il prossimo OnePlus 2.
Emergono ancora una volta delle indiscrezioni a proposito di un dispositivo come il Samsung Galaxy S6, anche perché stiamo parlando di uno dei modelli più attesi tra quelli che nel corso del 2015 saranno caratterizzati dalla presenza del sistema operativo Android.
Gli utenti in possesso di un HTC One M8 probabilmente hanno già ricevuto l’apposita notifica, ma giunge direttamente da Facebook la notizia che l’azienda ha avviato ufficialmente la distribuzione di Android Lollipop per il device.
E’ stato un vero e proprio flop quello del cosiddetto Fire Phone di Amazon, visto che le vendite registrate dal produttore sono state di gran lunga inferiori alle attese. Non è un caso che il suo prezzo sia crollato e che in questi giorni, almeno per quanto riguarda un mercato come quello del Regno Unito, sia stata pensata un’offerta utile per portarselo a casa con una spesa pari a 99 e 149 sterline per le due versioni.
Uno dei servizi di messaggistica alternativi a Whatsapp, come molti sanno, è Snapchat. Di recente l’app ha ricevuto un aggiornamento con il quale è stato introdotto Discover, sul quale lo stesso team ha cercato di fare chiarezza.
Interessanti novità per tutti coloro che sono in possesso di un Samsung Galaxy Note 3, visto che in queste ore è stato avviato il rilascio dell’aggiornamento Android Lollipop in Russia, per quella che si potrebbe tranquillamente definire una fase test molto avanzata.
Davvero incredibile quanto avvenuto nel corso delle ultime ore a proposito di un modello come lo Xiaomi Mi Note, considerando che in Asia sono stati riscontrati già ben 22 milioni di preordini per questo nuovo top di gamma Android, andando ben oltre le più rosee aspettative da parte dello stesso produttore.