Si chiama Swype, e presto potrebbe diventare il nostro sitema per inserimento testi preferito. Insomma una valida, ma soprattutto veloce, alternativa alla classica tastiera virtuali a cui ci siamo (da poco?) abituati.
Il suo funzionamento è piuttosto semplice: su un’apparente normale tastiera QWERTY basta trascinare le dita da un tasto all’altro, il software comporrà automaticamente le parole analizzando le lettere su cui ci siamo soffermati. Date un’occhiata al video e capirete al volo come funziona; si mettono in paragone un Samsung Omnia II e un iPhone in un test di 25 parole, da notare la velocità di inserimento con il metodo Swype.
Gli sviluppatori Android sembra essere davvero inarrestabili! Nel giro di pochi mesi abbiamo assistito al passaggio da Android 1.5 Cupcake ad Android 1.6 Donut per poi arrivare ad Android 2.0 Eclair, quest’ ultimo in arrivo molto presto. Non abbiamo fatto in tempo a scoprire tutte l novità che la versione 2.0 di Android ci riserverà, e già troviamo sul web i primi screenshot di Android 2.1 Flan (questo il soprannome dell’aggiornamento post Ecair), si tratta di alcune immagini relative ad un HTC Hero basato sulla classica interfaccia grafica Sense UI:
Si chiama Mirror ed è l’ultimo (ma solo in ordine temporale) tablet ad affacciarsi sul mercato che monta Android come sistema operativo. Prodotto dalla Syntron Inc, Mirror si presenta con
Ad un anno dal primo telefonino con sistema operativo Android il boom si fa sentire e le ottime quote di mercato raggiunte in soli 12 mesi non sono sempre un segnale di salute per quanto riguarda lo sviluppo delle applicazioni.
A differenza di iPhone, infatti, in cui è un unico produttore hardware a dettare legge, il mondo del Googlefonino è caratterizzato da un aspetto diametralmente opposto, cioè sempre più produttori si stanno gettando nella mischia. Ma se per quanto riguarda l’aspetto “concorrenza” è un ottimo segno e tradotto per noi consumatori significa maggior ventaglio di scelta – e prezzi più accessibili – non tutti vedono questo scenario di buon occhio.
Ecco a voi il primo DualBook al mondo: eDGe. Così definisce l’azienda produttice enTourage questo originale e-book che vanta non solo un doppio schermo ma addirittura una doppia funzionalità come
Samsung ha dichiarato di voler spostare il 30% della sua produzione di cellulari verso Android entro il 2010. L’attuale linea di prodotti marchiati Google OS copre attualmente solo il 10%
Nella giornata di ieri sul sito ufficiale di HTC Italia è apparso un nuovo aggiornamento per HTC Magic versione TIM, si tratta della versione: 2.15.901.4 (TIM).
Purtroppo questo aggiornamento non è quello che tutti si aspettavano, in molti infatti hanno creduto che HTC avesse rilasciato l’aggiornamento contenente la tanto attesa interfaccia grafica soprannominata Sense UI.
Fino ad oggi il sistema operativo di Google era riservato esclusivamente ai telefoni cellulari o a determinati computer su cui lo si trovava pre-installato, ma da oggi possiamo dare in pasto Android al nostro spirito di smanettoni e provare in prima persona il suo porting sui nostri dispositivi.
La scorsa settimana, dopo tantissima attesa, è stato presentato ufficialmente il nuovo sistema operativo Google Chrome OS. Si tratta di un sistema operativo molto particolare, basato sul kernel linux ma completamente concentrato sul browser web che Google stessa ha lanciato nel corso del 2008.
Nel corso della presentazione sono stati evidenziati tutti i punti di forza di questa nuova piattaforma, tra cui i tempi brevissimi di avvio, solo 7 secondi!
In questi giorni si ritorna a parlare di Google Chrome OS, questa volta con riferimento ad Android, il sistema operativo mobile, anch’esso sviluppato da Google. Nel corso di un intervista, il co-fondatore di Google, Sergey Brin ha parlato un po’ delle due piattaforme.
Fino ad oggi avevamo sentito parlare di Android applicato ai sistemi mobili o in alcuni casi anche sui netbook di ultima generazione (vedi il nuovissimo Acer Aspire One D250 che presto testeremo), quello che fa questa società cinese è davvero interessante.
La AcherMind, una società cinese poco conosciuta ha sviluppato un interessante progetto basato sulla piattaforma Open Source, Google Android, si tratta di un sistema di navigazione satellitare da auto, basato su un processore Marvell Technology core ARM.
Gli ultimi prodotti basati su Android, vedi il nuovissimo Sony Ericsson Xperia X10, basato sui potenti processori di ultima generazione, Qualcomm SnapDragon con frequenza di 1 Ghz e display touch screen da 4 pollici diagonale o anche il primo Acer Liquid anch’ esso equipaggiato dal Qualcomm SnapDragon depotenziato a 768 Mhz, offrono agli utenti un modo del tutto nuovo di utilizzare il loro smartphone.
Molti produttori di telefoni cellulari di fascia alta, oltre ad un estetica ben curata ed una interfaccia grafica che metta a proprio agio qualsiasi utente, puntano anche a trasformare un normalissimo telefono cellulare in una potentissima console portatile in grado di infastidire le già affermate Sony PSP o Nintendo DS.
In qualche modo il gioiellino di casa Apple, si sta lentamente orientando verso questa direzione, le sue potenzialità permettono già da tempo il funzionamento di videogiochi con grafica 3D. Android in questo senso è rimasta un po’ indietro, ma punta a rifarsi nell’immediato futuro.
Come dicevamo sopra, sfruttando le potenzialità dei potentissimi processori Qualcomm SnapDragon, associato ad un supporto grafico adeguato, i prossimi Android potrebbero essere delle vere e proprie console portatili, oltre a telefoni cellulari e perché no, mediocri fotocamere.
La Web 2.0 Expo di New York il colosso nippo – svedese Sony Ericsson svela quelli che saranno i suoi progetti futuri, in particolare l’attenzione è maggiormente concentrata sul webSDK.
Nella giornata di ieri, come vi avevamo anticipato la scorsa settimana, è stato ufficialmente svelato al pubblico il nuovissimo sistema operativo Google Chrome OS, il primo sistema operativo vero e proprio del colosso dei motori di ricerca. Il nome “Chrome” non è casuale, il sistema operativo infatti, ruota tutto intorno al browser che Google ha lanciato più di un anno fa.
Nel corso della conferenza di presentazione, sono emersi alcuni particolari interessanti che in qualche modo ci fanno capire, in che modo il nuovo sistema operativo funzionerà. Possiamo subito dire, come già anticipato qualche mese fa, che Google Chrome OS, sarà un sistema operativo del tutto differente agli attuali, sarà basato su Linux (come anche Android), ma completamente orientato sul web, Google ha però precisato che il suo progetto non diventerà un “sistema operativo secondario” ossia uno di quei sistema operativi che le case installano in dual boot sui propri terminali (un po’ quello che ha fatto Acer sull’ Aspire One D250, dotandolo di Windows 7 ed Android OS). Google ha preferito curare al massimo i dettagli e, proprio per questa ragione, Google Chrome OS funzionerà solo ed esclusivamente su hardware certificato da Google stesso.
Secondo le notizie svelate ieri, gli ingegnerei che hanno sviluppato il nuovo sistema operativo, hanno deciso di abbandonare i “vecchi” hard disk, passando direttamente alle memorie Flash. Proprio per questa ragione Google Chrome OS funzionerà solo su dispositivi dotati di memorie flash (non sarà possibile quindi, installarlo sui dispositivi dotati di Hard Disk tradizionali). Il sistema operativo è principalmente rivolto a dispositivi come “Netbook” o simili, non si esclude però che possa essere istallato su altri che rispettino le direttive che Google impone sulle componenti hardware.
Dopo tantissima attesa arriva il nuovo aggiornamento per HTC Magic 32A (versione Tim) il quale consentirà di passare dalla classica interfaccia Android, alla più completa e spettacolare interfaccia Sense di HTC. Per il momento la notizia ufficiale è solo spuntata sul sito inlese di HTC (nessun aggiornamento, almeno per il momento sul sito italiano). Ricordiamo ancora una volta, per chi non lo sapesse ancora, l’ HTC Magic è disponibile in due versioni: 32A che è la versione venduta in Italia dall’operatore Tim (dispone di un quantitativo maggiore di memoria Ram permettendo il funzionamento della nuova interfaccia in maniera del tutto fluida) e la versione 32B, commercializzata da Vodafone. I due terminali sono del tutto identici a livello estetico, il 32B (Vodafone) oltre a disporre di una quantità minore di memoria RAM appartiene a quel gruppo di terminali “Google Experience”.
Ecco come viene descritta la nuova ROM sul sito ufficiale HTC:
This ROM Upgrade for your HTC Magic will let you experience HTC SenseTM on your phone. HTC SenseTM lets you create a phone just right for you. You can customize your experience to be any way you like. Discover intuitive experiences that make everything you do on your phone effortless and delightful.
Per poter effettuare il download della nuova Rom contenente la spettacolare interfaccia grafica Sense UI, HTC richiede l’inserimento del serial number del terminale. Ad ongi modo, chi volesse provare la nuova Rom può utilizzare il seguente seriale che circola sui forum dedicati:
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale
Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici.L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.