Google Chrome OS: la prossima settimana il rilascio

 Diversi mesi fa, via avevamo parlato dell’ambizioso progetto che Google ha intenzione di realizzare, un sistema operativo Open Source, appositamente dedicato per i nuovissimi Netbook che in questi ultimi mesi stanno letteralmente invadendo il mercato dei computer portatili. Il progetto, chiamato proprio come il browser che da un anno a questa parte si sta affermando su tutte le piattaforma, Google Chrome OS, è stato presentato lo scorso mese di Luglio e nel giro di pochi giorni, sul web sono apparse moltissime immagini del sistema operativo in esecuzione (vere o false?).

In un articolo pubblicato ieri (venerdì 13 novembre 2009) sul washingtonpost.com sono stati svelate interessanti indiscrezioni sul rilascio del nuovissimo sistema operativo open source. Secondo le indiscrezioni provenienti da una fonte piuttosto attendibile, Google rilascerà Chrome OS nel corso della prossima settimana. Secondo il washingtonpost, uno dei problemi principali con cui il sistema operativo dovrà fare i conti, sarà legato ai driver hardware, per questo già da tempo Google a reclutato una equipe di ingegneri specializzati.

Il progetto vede coinvolti moltissimi produttori (sia di componenti che di netbook) a livello internazionale come: Acer, Adobe, ASUS, Freescale, Hewlett-Packard, Lenovo, Qualcomm, Texas Instruments, E Toshiba

Android 2.0 Eclair: Google rilascia il codice sorgente

A pochi giorni dal rilascio ufficiale del Motorola Droid (Milestone in Europa) negli Stati Uniti, Google rilascia ufficialmente i codici sorgenti di Android 2.0 Eclair. Secondo androidandme.com il merito di questo importante rilascio sarebbe da attribuire all’ingegnere Jean-Baptiste M. “JBQ” Queru, il quale avrebbe lavorato più di cento ore negli ultimi sei giorni per far si che il rilascia del codice sorgente avvenisse.

Ecco alcuni dettagli del rilascio (inglese):

I’ve just created an eclair branch in AOSP, which contains the code
that many people have been waiting for.

What’s in that branch? It’s basically a snapshot of part of Google’s internal eclair tree, a little bit more recent than the build that was used in Droid. It’s not the exact source for Droid and is not ready to ship on a consumer device.

Caveats:
-There’s no change history. Google is planning to eventually make thechange history available, but at the moment the history contains some things that can’t be open-sourced, and making a snapshot was the fastest way to deal with those.

-It’s a partial tree. We’ll be open-sourcing more of eclair over time, but we figured it would make more sense to open-source part of it now instead of waiting until everything was in place.

-It doesn’t build for ADP1 or ION/ADP2. We’re working with the various companies involved to try to resolve this issue, but we preferred to open-source the code in its current state instead of waiting for a solution on the hardware side.

-It’s not currently merged in the master tree. I’m working on it, but I wanted to get something out before the week-end. Please be patient. I’ll try to complete it as quickly as I can.

-It doesn’t currently contain the AOSP-specific files (build configurations, etc…). They’ll come back.

-Calendar is broken. I have a fix that I will release along with the master tree.

Samsung abbandona Symbian e passa a Bada

Il 2010 sarà un anno pieno di novità, soprattutto su un settore molto attivo come quello mobile. Il colosso Samsung Electronics proseguirà la strada intrapresa nel 2009, continuando a produrre nuovi terminali basati sia sulla piattaforma Google Android che su Windows Mobile.

Secondo le parole del vice presidente Don Lee Joo, Samsung conniuerà a produrre i terminali basati su Android e Windows Mobile, abbandonando del tutto la vecchia piattaforma Symbian, il suo posto verrà preso dal nuovissimo sistema operativo completamente sviluppato dalla casa coreana, Samsung Bada.

Secondo le stime fatte dal Don Lee Joo:

Samsung arriverebbe a produrre oltre 200 milioni di terminali per il 2009, questi dati sarebbero destinati a salire del 10 – 20% per il 2010 grazie anche allo sviluppo di nuovissime tecnologie. Samsung è attualmente il top vendor per il mercato dei dispositivi mobile per un certo numero di mercati tra cui: USA, Gran Bretagna, Francia, Russia, Paesi Bassi e Cile.

Video Display AMOLED: resistenza agli urti

 Come sicuramente sapremo, gli ultimi terminali prodotti da Samsung, sono tutti equipaggiati da ottimi display, dotati di una buona nitidezza e colori molto vivi ed accesi. Si tratta dei nuovissimi display dotati di tecnologia AMOLED acronimo di active matrix organic light emitting diode (Diodo organico a emissione di luce a matrice attiva). Samsung ha avviato al produzione di questo tipo di display, già nello scorso 2007 anche se stanno iniziando ad imporsi sul mercato dei telefoni cellulari solo in questi ultimi periodi.

Questo tipo di display presenta dei numerosi vantaggi come:

  • Spessore davvero ridotto, fino a soli 2.5 mm
  • Resistenza alla rottura elevatissima
  • Spessore ridotto e resistenza agli urti permettono a questi display di essere molto flessibili e facilmente trasportabili
  • Costi di produzione davvero ridotti se comparati agli attuali LCD
  • Immagini perfettamente nitide

Ecco una breve descrizione di questa tecnologia estratta da wikipedia:

L’active matrix organic light emitting diode (Diodo organico a emissione di luce a matrice attiva) o in sigla AMOLED è una tecnologia per schermi piatti flessibili. Fanno parte degli OLED, ovvero dei LED organici, ed hanno la particolarità di costituire un display a matrice attiva. Nel caso di display a matrice attiva, una struttura di transistor è integrata nel display. Tale struttura è composta da almeno due transistor per ciascun pixel. Questi transistor sono connessi in sequenza alle linee anodiche e catodiche e sono in grado di tenere attivo ciascun pixel fino al periodo di scansione successivo. I display OLED a matrice attiva sono più complessi e quindi più costosi, ma offrono immagini più luminose e definite che quelli di tipo passivo.

Per capire un po’ meglio come sono strutturati questi nuovissimi display osserviamo questo piccolo video:

Android 2.0 Eclair su HTC Dream

Dopo pochi giorni dalla pubblicazione dell’ SDK di Android 2.0 Eclair, gli sviluppatori sono hanno già effettuato il primo porting per un dispositivo che, almeno inizialmente sembrava il grande escluso,

HTC Hero: Rilasciato il Kernel

Giornata felice per tutti i programmatori un po’ smanettoni di Android, nella giornata odierna infatti, HTC ha rilasciato il kernel dell’ HTC Hero, uno dei terminali più completi della gamma

Mozilla Firefox per Android: presto sarà realtà

 Oltre Internet Explorer, il browser più utilizzato dagli utenti è sicuramente Mozilla Firefox, il software multipiattaforma in grado di integrare numerosi plugin che ne accrescono le funzionalità. Per tutti gli utenti Android è in arrivo una mega sorpresa! Nel corso di un intervista, John Lilly e Jay Sullivan, rispettivamente CEO e VP di Mozilla, hanno ampiamente parlato del nuovo browser per il sistema operativo Google Android OS.

Fino a poco tempo fa, Android era in Java, successivamente è stato rilasciato l’ NDK che utilizza il linguaggio C e C++, questo ci ha permesso di dare il via allo sviluppo di Firefox per Android, questo è quanto ha dichiarato Jay Sullivan. A queste parole John Lilly ha aggiunto:

Certo siamo ancora indietro, ma non vogliamo fare un browser che non possa fare tutto sul web. Vogliamo costruire un software che sia compatibile con tutto – Javascript, CSS, Flash, SVG, Audio e Video.

Dalle parole dei due esponenti di Mozilla, possiamo facilmente intuire che il nuovo browser rivoluzionerà in tutti I sensi l’attuale navigazione internet dai dispositivi mobile, avvicinandola molto di più a quella dei sistemi più stabili. Tra le novità di Mozilla per Android, oltre alla possibilità di sfruttare tutti i formati ed i linguaggi per il web, sarà possibile aggiungere i cosiddetti add-ons che rendono il browser ancora più completo.

Android 2.0 Eclair: primi screenshots

Nonostante non sia stato del tutto completato il rilascio di Android 1.6 Donut, sul web iniziano ad apparire le prime immagini del prossimo aggiornamento per la piattaforma Android, si tratta