Google non ci sta e, in questi giorni, ha deciso di rispondere alla cosiddetta operazione Rockstar, nata dall’unione di Apple e Microsoft contro il colosso di Mountain View, attraverso una controdenuncia, per quella che sarà con ogni probabilità una nuova telenovela in questo particolare settore.
In ballo ci sono qualcosa come 6000 brevetti e Google pare non voler cedere nemmeno di un passo. Questo uno scorcio della comunicazione da parte di Google:
“L’operazione di Rockstar nasce danneggiare la piattaforma Android e compromettere i rapporti tra Google e gli OEM Android. Rockstar non fa alcun prodotto, né sfrutta alcun brevetto. Usano un team d’ingegneri per esaminare i prodotti degli altri alla ricerca di qualcosa da usare per chiedere diritti sui brevetti, sotto la minaccia di una procedura legale”.