Nei giorni scorsi si è molto discusso sulle limitazioni imposte da Google nel suo servizio Music, tanto da portare il colosso dei motori di ricerca a rivedere le regole, ritornando alla situazione iniziale.
Nei giorni scorsi infatti, Google aveva imposto un limite di 4 (all’anno) al cosiddetto deauthorize, ossia alla possibilità di de-autorizzare i device associati all’account Google Music ed un totale di 10 device in totale connessi allo stesso. Questo significa che se un utente raggiunge il numero massimo di account sincronizzabili (pari a 10), potrà de-autorizzare fino a 4 device (nell’arco di un anno) per fare posto ai nuovi. Detto così non sembrerebbe un limite proprio fiscale, se non fosse per il fatto che il contatore del deauthorize, scatta anche quando di flasha il device con una nuova ROM.
Fortunatamente però, Google si è resa immediatamente conto del malumore degli utenti e per questo ha deciso di sospendere le limitazioni in attesa di risolvere il problema.E’ evidente che dietro tutta questa situazione ci siano le case discografiche, non proprio soddisfatte dei servizi cloud che ormai stanno prendendo sempre più piede.
[Via]