In molti in queste settimane si sono chiesti perché il Nexus 6 fosse carente in un aspetto dove altri produttori erano riusciti a fare un importante passo in avanti. Il riferimento è al cosiddetto sensore di impronte digitali, visto che Motorola sembrava essere in prima linea in questo particolare contesto, salvo poi dover cedere il posto a Apple.
In effetti ad essere decisiva è stata proprio la mossa del colosso di Cupertino, in virtù del fatto che Apple ha acquistato Authentech, l’azienda numero uno nello sviluppo di questa particolare tecnologia.
Motorola ha dovuto dunque ripiegare su altre strade, ma nessuna dava le giuste garanzie nel momento in cui il processo produttivo del Nexus 6 è entrato nella sua fase più calda di recente.