Opera 5 Mini Beta 2 per Android: rilasciata la nuova versione sul Market

 Uno dei migliori browser per dispositivi mobili, è sicuramente Opera. In questi giorni è stata rilasciata sull’ Android Market la beta 2 di Opera 5 Mini la quale introduce nuove ed interessanti novità.

L’ interfaccia grafica è stata rimodellata, garantendo un approccio ancora più semplice ed intuitivo, anche la velocità sembrerebbe sensibilmente migliore: Opera 5 Mini comprime le pagine fino al 90% garantendo tempi di caricamento davvero imbattibili.

Tether, una nuova app per il tethering con Android

Uno delle principali pecche di Android è l’assenza di un metodo nativo per il tethering. La soluzione è arrivata, come sempre, prima di tutto dai modder che hanno escogitato vari metodi, fra cui android-wifi-tethering che è entusiasmante, ma che purtroppo richiedono il root del vostro dispositivo Android.

Pur sapendo che la maggior parte di noi non dovrebbe aver problemi ad effettuare il root del telefono è anche vero che molti preferirebbero non perdere la garanzia ed in generale non modificare il proprio dispositivo dal momento che Android già permette un’elevata customizzazione.

Un aggiornamento per AppAware introduce un’interessante funzione

AppAware è una di quelle idee semplici ma di grande successo siccome ovvia ad un problema tipico dei sistemi operativi applicaiton enviroment come Android, ovvero: quale applicazione installare?

Condividendo le vostre informazioni e usufruendo delle informazioni condivise dagli altri finora potevate saper le top 5 delle applicazioni più installate, aggiornate o rimosse nell’ultima ora, giorno, settimana. Arrivando alla versione 1.3, però, AppAware fa un salto di qualità.

Massimo Carli: Per sviluppare con Android bisogna conoscere Java

 Proprio ieri abbiamo pubblicato un articolo dedicato all’ interessantissimo libro di Massimo Carli, precismante stia mo parlando di: Android – Guida per lo sviluppatore. Si tratta della prima risorsa in lingua italiana, completamente dedicata a tutti coloro i quali hanno intenzione di avvicinarsi allo sviluppo di applicazioni per la piattaforma Android.

Leggendo alcuni commenti, ci siamo resi conto che gli utenti sono fortemente interessati a questo argomento, mostrando però alcuni dubbi su quelle che devono essere le conoscenze iniziali. Gentilmente l’ autore del libro Massimo Carli, ha commentato il nostro post, chiarendo in maniera molto precisa i dubbi degli utenti.

Vodafone 845: nuovo terminale con Android 2.1

 L’ operatore telefonico Vodafone potrebbe lanciare, nel corso del prossimo mese di maggio, un nuovissimo dispositivo basato su Android 2.1, ultima release della piattaforma attualmente in circolazione. Secondo queste prime indiscrezioni, il terminale dovrebbe provvisoriamente chiamarsi Vodafone 845 ed avrebbe le seguenti caratteristiche tecniche:

  • Display resistivo QVGA da 2.8 pollici di diagonale
  • Memoria interna da 512 MB
  • UMTS / HSDPA
  • Wi-Fi / aGPS / Bluetooth
  • Accelerometro
  • Fotocamera da 3.2 Megapixel
  • Batteria da 1200 mAh
  • microSD da 1GB in dotazione

Android continua a crescere

 Comscore pubblica un interessante tabella statistica in cui viene mostrata la percentuale di utilizzo dei dispositivi mobili negli Stati Uniti, organizzati per piattaforma. La tabella mostra 5 piattaforme diverse (RIM, Apple, Mircosoft, Google e Palm), osservati in due periodi differenti: da Agosto a Ottobre 2009 e da Novembre 2009 a Gennaio 2010.

Osservando la tabella possiamo notare che tra Ottobre 2009 e Gennaio 2010 c’è stata una crescita del 4.3%, in particolare Android è passato dal 2.8% del primo periodo in esame al 7.1% del secondo. Secondo alcuni, l’incremento corrisponderebbe esattamente con il lancio del Motorola Droid (Milestone in Europa), che avrebbe spostato gli equilibri in maniera piuttosto evidente.

Dell Mini 5: pieno supporto ai servizi Amazon

La guerra tra Apple contro “il resto del mondo” è appena iniziata a suon di esclusive e brevetti e diventa sempre più importante stringere alleanze solide per evitare che la mela morsicata diventi un monopolio tra hardware e servizi web. Questo Amazon e Dell lo hanno capito bene, tanto che (come emerge da un flyer promozionale americano) le due società si sono “unite“.

Il codice Android riammesso nel kernel Linux?

 Risale a qualche settimana fà la notizia con la quale diverse fonti interne che lavorano al kernel Linux hanno ufficializato la prossima cancellazione del codice Android dal codice sorgente del kernel stesso.

La motivazione di tale decisione và ricercata nella normale propensione da parte degli sviluppatori Android di intraprendere strade di progettazione “inconsuete” dovendosi adattare alle proprie esigenze di mobilità, ottimizzazione e leggerezza del codice avendo come prerogativa l’utilizzo in dispositivi mobili con potenzialità ridotte.

Guida: Recovery personalizzata su HTC Tattoo

 I ragazzi di tuttoandroid.net hanno realizzato un’ interessante guida in cui viene spiegato come installare una Recovery modificata su HTC Tattoo.

La Recovery modificata, ci consentirà di installare le cosiddette ROM cucinate,  ovviamente si tratta di un operazione delicata quindi cercate di fare parecchia attenzione.

Ecco la guida:

  • Scaricate il Mainfram3.Boot.02. e il bin del flash_image
  • Decomprimete gli zip e mettete i file boot.mf3.img (rinominatelo così) e flash_image nella cartella tools dell’sdk e lanciate da prompt:
    adb push flash_image /data/local/bin
    adb push boot.mf3.img /sdcard
    adb shell
    su
    insmod /data/local/bin/tattoo-hack.ko
    mount -o rw,remount /dev/block/mtdblock5 /data
    mount -o rw,remount /dev/block/mtdblock3 /system
    chmod 755 /data/local/bin/flash_image
    /data/local/bin/flash_image boot /sdcard/boot.mf3.img
  • Ora non ci resta che mettere la recovery nella sdcard nominatelarecovery.img e lanciate da prompt (usando la finestra di prima doo insmod):
    ./data/local/bin/flash_image recovery /sdcard/recovery.img

Sony Ericsson Xperia X10 (compresi Mini e Pro): Android 2.2 dalla seconda metà del 2010

 Il nuovo Sony Ericsson Xperia X10 di cui abbiamo tanto parlato in questi ultimi mesi, dovrebbe essere commercializzato a partire dal prossimo mese di Aprile con Android 1.6 Donut a bordo.

Stando alle notizie rilasciate da un portavoce del produttore Sony Ericsson, sembrerebbe che tutti i terminali appartenenti alla famiglia Xperia X10 (quindi anche l’ X10 mini e PRO) nella seconda metà del 2010 riceveranno l’aggiornamento ufficiale ad Android 2.2.

Libri: Hands on “Android – Guida per lo sviluppatore” di Massimo Carli

 Come sicuramente ricorderete, diversi giorni fa abbiamo avuto modo di parlare di un interessantissimo libro completamente dedicato alla piattaforma Android. Il libro intitolato: Android – Guida per lo sviluppatore è stato scritto dall’ ing. Massimo Carli e costituisce la prima risorsa in lingua italiana, dedicata a questa piattaforma.

Massimo Carli, co-fondatore di Mokabyte (http://www.mokabyte.it) e socio JIA (Java Italian Association), progetta e sviluppa applicazioni Java attraverso l’utilizzo degli ambienti JSE, JEE e JME dal 1995. Ha maturato esperienze di insegnamento presso l’Università di Padova per il corso di Diploma di Ingegneria Informatica, ed è autore di numerosi articoli per le principali riviste di programmazione del panorama italiano. Dal 2004 è docente per conto di Sun Microsystems per i corsi relativi alle tecnologie Java, XML, Web Services, GlassFish e Web 2.0.

La mascotte Android diventa un cuscino

In tempi di battaglie legali a suon di brevetti che potrebbero cambiare alcune cose nel mondo dei nostri smartphone preferiti, ogni tanto, è il caso di stemperare un po’ il clima parlando di cose più “frivole” e stavolta abbiamo scelto un gadget curioso: un cuscino con la nostra mascotte preferita, il robottino verde di Android.

Game Developer Conference: Google ci sarà

A San Francisco si terrà la Game Developer Conference, un’incontro tra pubblico e sviluppatori in merito al mondo dei videogiochi e Google sarà presente in pompa magna per promuovere la sua piattaforma Android e per convincere gli sviluppatori a guardare con maggior interesse il suo sistema operativo in modo che in futuro ci siano più giochi (e migliori) nell’Android Market.