Android – Fring: Nessuna novità per il momento

 Oggi parleremo di Fring, l’ applicazione piuttosto nota, che ci permette di effettuare chiamate Voip direttamente dal nostro telefono.

Per chi non avesse ancora sentito parlare di Fring, cercheremo di dare una spiegazione sommaria. Fring è un’ applicazione distribuita da fringland Ltd, essa ci consente di sfruttare i nostri account di messaggistica o Voip (Voice Over IP), per comunicare a basso costo. Fring supporta diversi account, come: Skype, ICQ, Google Talk, Msn Messanger, Twitter, AIM, Yahoo! Messenger, consentendoci inoltre di utilizzare un qualsiasi altro SIP (Session Initiation Protocol) come il servizio offerto da: VoipCheap o altri servizi offerti da provider Betamax.

Attualmente Fring è compatibile con le seguenti piattaforme: Symbian 8, Symbian 9, 9.2, Windows Mobile, Symbian UIQ e iPhone. Come possiamo notare, manca ancora il sistema operativo Android. Proprio per questo, ieri abbiamo deciso di contattare direttamente Fring, nella speranza di ricevere notizie piuttosto aggiornate. Purtroppo non è stato così, questa è stata la risposta (piuttosto immediata), di Gil Regev, Marketing Communications Manager di Fring:

GNB GL-750: Nuovo smartbook Android

 Nonostante il Computex 2009 tenutosi a Taipei sia terminato da qualche giorno, continuano ad arrivare delle novità davvero interessanti, soprattutto per quanto riguarda la rivoluzione che la piattaforma Open Source, Google Android sta avviando.

Al Computex 2009 di Taipei, Android è riuscito a conquistarsi una piccola porzione di mercato guadagno terreno rispetto a Windows XP, ormai affermato da diversi anni ed il sempre verde Linux. È tuttavia prematuro parlare di Android, come sistema operativo a 360 gradi, si tratta infatti di una piattaforma giovane, con poca esperienza alle spalle ma soprattutto, la compatibilità con i software “più usati”, è sicuramente un elemento che, almeno in questa fase iniziale, lo penalizzerà.

Proprio per ovviare a questo problema iniziale, alcuni produttori (come Acer), hanno optato per una doppia piattaforma, ossia, affiancare Android, all’ ormai affermato Windows XP. Questo da un lato consentirà il progressivo avvicinamento alla piattaforma Open Source, sviluppata da Google, dall’ altro contribuirà a non penalizzare l’ utente finale.

Qualche giorno fa, avevamo parlato di Kinpo, un tablet PC dalle caratteristiche interessanti, anch’ esso basato su Android. Oggi andremo a vedere il modello GL-750, prodotto da GNB.

Friendlee: Il Social Network di HP

 Hewlett Packard, multinazionale statunitense nel settore informatico, secondo le ultime indiscrezioni, starebbe sviluppando un interessantissimo social network, basato principalmente sulla telefonia mobile.

Friendlee, questo il nome dell’ applicazione, creerà una graduatoria di contatti, basandosi sulle nostre azioni dal cellulare. Friendlee, analizzerà le nostre chiamate ed i nostri messaggi ed utilizzerà le informazioni ottenute per creare una lista di contatti o consigliarcene altri da conoscere.

Bernardo Huberman, direttore del Social Computing Lab, ha commentato in questo modo, il funzionamento di Friendlee:

It builds a network of people that you communicate with, If you stop communicating with those people or you begin to communicate [with them] less they keep dropping down to the bottom of your list

“Friendlee costituirà una rete di persone che comunicano tra loro, se interrompi la comunicazione con queste persone o se riduci la frequenza dei contatti, essi verranno spostati nella parte inferiore della lista”

Il sistema dunque si adegua alle nostre abitudini, riproponendo nella parte superiore della lista, le persone con cui ci abbiamo maggiori contatti, verranno invece via via, spostate verso il basso, man mano che i contatti diventino sempre minori.

YouTube Downloader: Scarichiamo i video sul telefono

 Chissà quante volte ci è capitato di girovagare su tra i milioni di video condivisi su YouTube e di sentire l’ esigenza di scaricarne qualcuno? magari per poterlo mostrare ai nostri amici senza dover rimanere collegati alla rete, evitando dunque di consumare dati della nostra connessione (soprattutto gli operatoti italiani, sono molto tirati nel fornire tariffe flat ai propri utenti). Sicuramente sarà successo moltissime volte!

È disponibile l’ applicazione YouTube Downloader che, come possiamo capire dal nome stesso, ci consente di scaricare i video dal portale YouTube, direttamente sulla microSD del nostro terminale Google Android. L’ applicazione prodotta da Sirius Application Ltd, secondo le indiscrezioni, sarebbe stata sviluppata da Isaac Waller, sviluppatore di soli 12 anni.

Il funzionamento dell’ applicazione è piuttosto semplice. Per scaricare il video occorre aprire il web browser dal terminale Android, è recarci sul portale YouTube. Ricerchiamo, come solitamente facciamo, il video interessato e una volta trovato, clicchiamoci sopra. Non appena cliccheremo sul video, una finestra ci si aprirà in PopUp, chiedendoci se vogliamo scaricare il video o semplicemente vederlo dal browser. Scegliendo Download Video, immediatamente il video verrà scaricato sul nostro terminale. Completato il Download, potremmo rivedere il video, tutte le volte che vogliamo, utilizzando il player del nostro terminale.

Samsung I7500 Galaxy: O2 pubblica i piani tariffari

Dopo una fase iniziale in cui c’è stato molto clamore, i vari diti web tematici piuttosto che i blog, non hanno più parlato del tanto atteso smartphone Samsung, basato sulla piattaforma Open Source Google Android.

Il Samsung I7500 Galaxy, questo il suo nome completo, dovrebbe essere commercializzato in questo mese (Giugno), anche se dagli operatori italiani, non vi è ancora alcuna notizia ufficiale o ufficiosa.

Abbiamo più volte descritto quelle che sono le caratteristiche tecniche di questo terminale, qui in basso, abbiamo schematizzato una piccola descrizione tecnica:

AndExplorer: File Manager per Android

 Tra le applicazioni più utilizzate dai cosiddetti “smanettoni”, non può di certo mancare un file manager, un’ applicazione che ci consente, con estrema facilità, l’ accesso alle cartelle interne ed esterne del telefono cellulare.

Oltre Astro, esistono diverse applicazioni più o meno interessanti che svolgono questa funzione. Oggi andremo a vedere AndExplorer, file manager per Android con caratteristiche davvero soddisfacenti.

AndExplorer è un’ applicazione prodotta da Lyesoft, conosciuta anche per lo sviluppo di AndFTP, BucketUpload e S3Anywhere. AndExplorer, presenta le tradizionali caratteristiche di un File Manager, possiamo infatti, con tutta semplicità, sfogliare tutti i File presenti all’ interno delle cartelle di Android e quelle presenti sulla microSD card, copiare file o cartelle, spostare, rinominare, creare nuove cartelle, ecc.

Sono inoltre presenti, alcune funzioni che lo rendono unico, differenziandoli da altre applicazioni della stessa categoria. AndExplorer, consente infatti:

  • Decomprimere Archivi in formato: .zip, .tar, .gzip
  • Ordinare l’ elenco dei file / cartelle per: nome (funzione impostata di default), dimensione del file e data di creazione o modifica
  • Selezionare contemporaneamente due o più file / cartelle
  • È possibile anche l’ interazione con altre applicazioni (questa funzione è principalmente dedicata a sviluppatori o utenti esperti nel settore)

Google introduce Android Scripting Environment (ASE)

 Proprio in queste ore, Google ha rilasciato Android Scripting Environment (ASE), il quale consente di editare ed eseguire script, direttamente dal dispositivo Android. L’ Android Scripting Environment (ASE), ha accesso a molteplici API disponibili per Android, utilizzando un’ interfaccia grafica molto semplice che faciliterà ancora di più questa fase.

Sicuramente questo rappresenta un grosso vantaggio, poichè sarà possibile creare nuovi script utilizzanto un’ interfaccia semplificata direttamente eseguita sul terminale Android.

Queste sono le API a cui possiamo accedere dall’ interfaccia di scripting:

  • Handle intents
  • Start activities
  • Make phone calls
  • Send text messages
  • Scanbar codes
  • Poll location and sensor data
  • Usetext-to-speech
  • Altre…

Gli script possono essere eseguiti direttamente dal terminale o in locale. Sono inoltre supportati i seguenti linguaggi di programmazione: Python, Lua e BeanShell è previsto l’ inserimento del supporto Ruby e JavaScript.

Qui in basso, un esempio di script scritto in Lua:

Destinator 9 adesso compatibile anche con Android

 Una dogli elementi più richiesti dagli utenti Android, è sicuramente un navigatore satellitare di buona fattura che almeno, non necessiti di una connessione dati flat per scaricare le mappe. Uno dei migliori prodotti, almeno per il momento, è sicuramente il Tom Tom, prodotto dall’ omonima società olandese, la quale si occupa anche di dispositivi stand alone.

Per nostra sfortuna, Tom Tom è solo disponibile per Windows Mobile e Symbian OS (probabilmente a brevissimo ci sarà una versione per Apple iPhone), per il momento quindi, la società olandese non ha rilasciato una versione del suo software compatibile con la piattaforma Google Android.

Una delle migliori applicazioni di navigazione per piattaforma Android, è sicuramente Wisepilot, abbastanza completo e con una grafica 2D / 3D, proprio come il Tom Tom. Wisepilot tuttavia non dispone delle mappe del territorio in memoria, bensì queste vengono scaricate dal server sul momento. Quindi oltre al costo della licenza, venduta con tagli da 3 – 12 – 24 mesi, dovremmo affrontare il costo della connessione dati.

In questi giorni, Intrinsyc, software house canadese, ha reso nota la compatibilità di Destinator, applicazione di buona fattura ma oscurata negli scorsi anni dallo strapotere Tom Tom. Con il lancio dell’ ultima versione dell’ applicazione di navigazione satellitare, Destinator 9, Intrinsync ha deciso di estendere la compatibilità del prodotto anche alla piattaforma Open Source, Google Android.

Ecco alcune caratteristiche dell’ applicazione:

Ecco la ROM Google Ion in italiano

 Il nostro amico nk02, ha appena apportato alcune modifiche all’interessante firmware denominato Ion, ossia, il firmware incluso nell’ HTC Magic regalato nel corso del Google I/O 2009. Questa nuova release, appositamente sviluppata da Google per l’ occasione (non si tratta quindi di una ROM HTC) è stata completamente tradotta in lingua italiana.

Dai primi test effettuati, sembrerebbe che una delle caratteristiche principali di questa ROM sia la velocità di esecuzione, del tutto superiore a quelle che troviamo di default sui terminali.

Il post verrà repentinamente aggiornamo man mano che nuove release della ROM verranno rilasciate. Accanto ad ogni release, verrà riportata anche la data dell’ aggiornamento ed il link relativo al download della ROM stessa.

Ecco le caratteristiche del nuovo Firmware:

r3 Lite (aggiornamento 14/06/2009)

Download: http://www.megaupload.com/?d=3X3IUAUE

  • Kernel 2.6.27
  • Nuovo wlan.ko
  • Nuovo Audio *.csv da Noverca
  • Corretti i problemi del Paring Bluetooth
  • Corretti i problemi con Picasa
  • Migliorata la velocità generale del sistema

r2a (aggiornamento 09/06/2009)

Download: http://www.megaupload.com/?d=ZR9L3O6H

  • Nuovo Audio*.csv [louder&EQ]
  • Download Cruch Lite
  • NetCounter
  • New Spare parts (fancy animation) (+odex -dex)
  • Corretti problemi invio ricezione MMS | nuovo apn-conf.xml
  • aggoirnamento widget SMS e Overclock
  • Altri fileodex (apk’s dex rimosso)

Vision Object’ testa la scrittura manuale su Android

 Al Google I/O 2009, avevamo visto qualche piccolo assaggino di quello che sarà Android nell’ immediato futuro, sfruttando l’ aggiornamento 2.0 (soprannominato dagli sviluppatori stessi Donut).

Tra le novità più interessanti del Donut 2.0, spicca sicuramente, la funzione di riconoscimento della scrittura. Durante una piccola dimostrazione, abbiamo visto come sarà facile scorrere gli elenchi utilizzando la scrittura manuale, basterà infatti posizionarci all’interno dell’ elenco da scorrere e su qualsiasi punto del display, scrivere con le dita la prima o le prime lettere del nome cercato. Come un gessetto sulla lavagna, vedremo comparire sul display del nostro Android le lettere.

Come abbiamo già anticipato, il Donut 2.0 è ancora in piena fase di sviluppo, quindi saremo in grado di vederlo sui nostri terminali Android, non prima di tre – sei mesi (a meno di grosse novità potremmo vederlo a partire dal prossimo autunno o al massimo per inizio inverno).

Alcuni sviluppatori, si stanno già muovendo per estendere questa comoda funziona a tutto il terminale, consentendoci di scrivere con maggiore rapidità e-mail piuttosto che messaggi di testo o note.