In un articolo precedente, abbiamo avuto modo di scoprire come sotto l’ appartente veste standard dei terminali Android si nascondono delle personalizzazioni diverse, frutto di determinati accordi tra i produttori e Google.
Queste sono le opzioni che nell’ articolo precedente avevamo avuto modo di commentare:
- The obligation-free option: I produttori, possono scaricare ed installare gratuitamente Android sui propri terminali, fornendo più o meno applicazioni, ma non possono precaricare le applicazioni Google, come il Calendario, Gmail , ecc.
- The small strings option: Come nel primo caso, eccetto il fatto che i produttori, firmino un accordo con lo scopo di inserire all’interno della piattaforma Android, le applicazioni Google.
- The bigger strings option or the no-censorship version: Infine vi sono i telefoni chiamati “Google Experience”, facilmente distinguibili dagli altri per il logo “Google” posteriore. Questa opzione, accettata sia dal produttore che dall’operatore, comprende una vasta gamma di applicazioni Google, compreso l’accesso all’Android Market.
Nel mercato italiano sussiste un chiaro esempio di questo tipo, già più volte riconosciuto dagli utenti stessi. Come avrete capito, si parla della diversa brandizzazione tra l’ HTC Magic commercializzato da Vodafone e quello commercializzato da Tim.