Coloro che hanno riscontrato problemi con la casella di posta elettronica di Libero su dispositivi caratterizzati dal sistema operativo Android, in queste ore possono contare su ulteriori spiegazioni da parte dei diretti interessati, considerando la portata del blackout di qualche giorno fa.
Ecco quanto affermato dall’azienda:
“Gentile cliente,
come molti di voi hanno potuto sperimentare, venerdì 13 giugno, c’è stato un black out del nostro servizio di posta.
Desideriamo precisare che il disservizio è stato causato da un problema alla intera rete della società Wind Infostrada, di cui Libero non fa parte ma è semplicemente cliente.
Essendosi trattato di un problema di rete, non si è verificata alcuna perdita di messaggi e/o informazioni, ma semplicemente i nostri server non risultavano raggiungibili.
Oggi operiamo attraverso 3 diversi data center distribuiti sul territorio nazionale e ci stiamo adoperando per evitare che in futuro un black out di un singolo operatore di telecomunicazioni possa inibire l’accesso ai nostri servizi”.
Sono finiti qui i problemi di Wind e Libero?