Confezione
Piuttosto nella norma la confezione del Samsung Galaxy Note 10.1, il produttore sudcoreano si allinea alla tendenza del momento, riducendo al minimo indispensabile la dotazione.
Una volta aperto l’imballo troviamo:
- Tablet
- Adattatore da parete diviso un due parti
- Cavo dati micro USB – 30 pin (adattatore proprietario)
- Auricolare stereo in-ear con gommine di ricambio
Come detto dunque, nulla di così eclatante, ci saremmo aspettati qualcosina in più.
Materiali
Dal punto di vista estetico, il Samsung Galaxy Note 10.1 non si discosta poi così tanto dal suo predecessore, il Galaxy Tab 2. Il tablet è caratterizzato da un’elegante cornice in metallo che circonda l’intero perimetro, allargandosi leggermente ai lati, posizione nella quale sono stati integrati i due altoparlanti stereo. Sul retro, in un’estensione della cornice è ancorata la fotocamera da 5 Megapixel con il flash a LED, quella frontale invece, è stata inserita nella cornice interna. Non è presente alcun taso fisico o a sfioro, tutti i comandi sono integrati nell’interfaccia grafica.
Sulla parte inferiore troviamo la porta proprietaria a 30 pin, utile per la ricarica, il trasferimento dati e la connessioni di accessori, tutti i pulsanti e ingressi sono collocati nella parte superiore, lasciando completamente liberi i lati del tablet. In alto dunque troviamo: tasto di accensione spegnimento, bilanciere del volume, slot microSD, porta infrarossi (utile per la funzione Universal Remote), jack audio standard da 3,5 mm e slot per la SIM.
I materiali utilizzati da Samsung per il suo Galaxy Note 10.1 sono identici a quelli già visti su Galaxy S III e Galaxy Note II, ossia una sottile cover in policarbonato, questo contribuisce a rendere il device, non solo elegante e leggero, ma anche piuttosto resistente.
S Pen
L’ S Pen è l’elemento che contraddistingue il Galaxy Note 10.1 dagli altri tablet. Ormai quasi del tutto abbandonate dai produttori, Samsung ha deciso di riportare in auge l’utilizzo del pennino, introducendola per la prima volta nel Galaxy Note, il phablet lanciato più di un anno fa.
Rispetto alla prima S Pen, il produttore sudcoreano ha apportato diverse modifiche in modo da agevolarne l’utilizzo, quella presente sul Note 10.1 ha una forma più squadrata e smussata ai lati. Sul lato troviamo un piccolo pulsantino che abilita alcune funzioni, mentre la punta integra un supporto a molla che, oltre ad evitare di danneggiare il display, è utilissima per rilevare la pressione, questo garantisce dunque un’esperienza d’uso davvero realistica.