Introduzione
Grazie agli amici di Samsung, in questi giorni abbiamo avuto la possibilità di testare per voi l’interessantissimo Galaxy Note 10.1, tablet dalle caratteristiche davvero molto interessanti, basato sul sistema operativo Google Android.
Il mercato dei tablet è in continua crescita, sono sempre di più gli utenti che abbandonano il vecchio netbook a favore dei dispositivi mobili di nuova generazione, il loto successo è favorito sia dal peso, nettamente inferiore rispetto ad un computer portatile, sia dalla continua evoluzione dei sistemi operativi mobili, Android su tutti. I prezzi continuano a scendere e la concorrenza è sempre più agguerrita.
Il Galaxy Note 10.1 rappresenta un’evoluzione del P5100, anche conosciuto come Galaxy Tab2, oltre che a potenziare l’hardware e ridurre lo spessore, Samsung si è concentrata sullo sviluppo di software che rendessero l’esperienza d’uso davvero unica. Rispetto al suo predecessore, la novità assoluta è rappresentata dalla cosiddetta S-Pen, già vista su Galaxy Note, che trasforma il display del nostro tablet, in un vero e proprio blocco note virtuale.
Prima di addentrarci nella recensione, riassumiamo come di consueto, quelli che sono i pro ed i contro:
Pro
- Processore Samsung Exynos 4412 quad-core da 1.4 GHz
- GPU Mali 400MP
- Fotocamera posteriore da 5 Megapixel con fuoco automatico, flash a led e registrazione video a 720p
- Fotocamera frontale da 1.9 Megapixel
- S-Pen
- Audio Stereo
- GPS, A-GPS, GLONASS
- Modulo 3G (HSDPA 21 Mbps – HUSPA 5.46 Mbps)
- Uscita HDMI tramite adattatore MHL (non in dotazione)
- USB Host con adattatore (non in dotazione)
- Wi-Fi a/b/g/n dual band
- Riproduzione nativa filmati mkv, divx, xvid, con risoluzione fino a 1080p
- Batteria ai Polimenri di Lithio da 7000 mAh
Contro
- Ingresso per ricarica e trasferimento dati proprietario
- Visibilità scarsa all’aperto
- Densità di pixel bassa (circa 149 ppi)
- Registrazione video non Full HD