E’ sempre il Samsung Galaxy Note a far parlare di sé. Non bastassero le diatribe sul prezzo, con una quotazione non certo di poco conto in Italia (699 euro), alla quale si contrappone quella che è stata fissata da alcuni siti e-commerce tedeschi (499 euro), in queste ore emergono le prime lamentele da parte degli utenti che hanno scelto di dare fiducia alla casa produttrice coreana.
In particolare, le prime segnalazioni, ovviamente riguardanti un numero limitato di pezzi, denuncerebbero il mancato spegnimento dello smartphone, se non arrivando a staccare la batteria, senza tralasciare il fatto che, aggiornando il Galaxy Note ad Android 2.3.5 Gingerbread tramite Kies, si può arrivare al punto che il modello non venga riconosciuto più, attraverso USB, dal software di Samsung.
Ricordiamo, a scanso di equivoci, gli aspetti principali che caratterizzano il Samsung Galaxy Note: