Giornata estremamente importante quella che stiamo vivendo con il Samsung Galaxy S20, considerando il fatto che il device sta iniziando a ricevere un firmware decisamente atteso e sulla carta in grado di fare la differenza. Samsung, infatti, ha iniziato a distribuire l’aggiornamento a One UI 2.5 per i suoi smartphone Galaxy S20. La nuova serie di upgrade, secondo quanto raccolto in queste ore, dovrebbe investire diversi mercati e tutti i membri di questa famiglia. Come puoi vedere, i proprietari di un modello S20 non hanno dovuto aspettare a lungo per un aggiornamento.
Primi dettagli su One UI 2.1 per il Samsung Galaxy S20
I Samsung Galaxy S20, S20 + e S20 Ultra ora ricevono il nuovo firmware G981BXXU4BTH5, G986BXXU4BTH5 e G988BXXU4BTH5. La distribuzione pare sia iniziata in Italia, Ungheria, Portogallo, Paesi Bassi e anche in Germania. Poiché Samsung sta distribuendo gli aggiornamenti gradualmente, alcuni di voi potrebbero dover aspettare ancora un po’. Per quanto riguarda il nostro Paese, è probabile che ci sia una sorta di precedenza per il pubblico che si ritrova con un modello no brand. Questa, almeno, la prassi dell’azienda asiatica.
L’aggiornamento a One UI 2.5 porta quindi con sé la modalità video pro estesa, DeX wireless e l’opzione per regolare la durata del singolo take. Hai già ricevuto la One UI 2.5 su un modello Galaxy S20? Fateci sapere come stanno andando le cose nel caso in cui dovesse essere già arrivata la notifica utile per installare l’aggiornamento in questione. Stando ai riscontri che abbiamo ottenuto nella mattinata di venerdì, grazie anche ad un device in redazione che abbiamo avuto modo di testare con l’upgrade in questione, le sensazioni sono più che positive.
I consumi della batteria appaiono ridotti, anche se in questo senso ci prendiamo alcuni giorni per darvi informazioni più certe a proposito del nostro Samsung Galaxy S20. Allo stesso tempo, il tempo necessario per l’apertura delle app appare decisamente ridotto. Per le altre funzioni che ci sono state messe a disposizione, vi rimandiamo a nuovi approfondimenti tra la fine del mese di agosto e l’inizio di settembre, in modo da inquadrare al meglio la situazione generale.