Arriva dalla Germania il primo e vero rivale del neonato Apple IPad, si chiama WePad ed è prodotto da Neofonie ed ha un vero cuore Android. Sono proprio le caratteristiche tecniche che indicano come questo nuovo prodotto possa entrare in diretta concorrenza se non addirittura superare come prestazioni e dotazioni hardware il nuovo e tanto discusso tablet Apple.
Il WePad infatti dovrebbe montare un processore Intel Atom N450 da 1.6 Ghz decisamente più performante rispetto all’Apple A4 da 1Ghz, confrontandolo conl’IPad questo prodotto dovrebbe inoltre avere uno schermo più grande (11,6 pollici contro 9.7 del terminale Apple).
La scheda video dovrebbe essere una oramai collaudata Intel GMA 3150 che offre discrete prestazioni anche 3d e bassi consumi energetici e, cosa più importante il WePad dovrebbe essere provvisto delle tanto discusse porte USB (non presenti nell’Apple IPad causando non poche polemiche) non trascurando anche la la disponibilità di connettività 3G (non sappiamo se HDSPA) e fotocamera. Passiamo adesso al capitolo memoria: dovrebbero essere commercializzate due versioni del tablet con 16Gb e 32Gb mentre non è stato dichiarato il quantitativo di memoria RAM che sarà presente.
Ultimo ma non per importanza ricordiamo che il WePad utilizzerà il sistema operativo Android con supporto Flash (la versione del sistema operativo dovrebbe quindi essere superiore alla 1.6) e supporto a tutte le applicazioni Android Market e sembra inoltre che verrà rilasciato dai tedeschi un nuovo Market dedicato.
Concludiamo la descrizione del terminale analizzando la batteria, che dura poco più della metà rispetto all’IPad (circa 6,5 ore): questo è il prezzo da pagare per una dotazione hardware di tutto rispetto, paragonabile in tutto e per tutto ai Netbook di ultima generazione.
Non resta quindi che attendere ulteriori conferme e dettagli relativi a questo nuovo prodotto che ha tutte le carte in regola per combattere e vincere la battaglia dei tablet lanciata da Apple. Basterà solo anticipare il mercato, commercializzare il prodotto ad un prezzo concorrenziale e colmare le lacune del diretto concorrente, cosa che ci sembra sia avvenuta con successo. Non resta che attendere.