L’indiscrezione riportata da Reuters in questi giorni, per forza di cose, farà riflettere senza ombra di dubbio coloro che tendono ad utilizzare l’applicazione Whatsapp, considerando la presunta violazione della privacy, per quanto concerne l’accesso alla rubrica telefonica.
Ecco quanto riportato dalla fonte:
“L’Ufficio del Commissario alla Privacy del Canada (OPC) e l’Autorità per la Protezione dei Dati olandese, in un comunicato congiunto rilasciato lunedì, hanno affermato che l’app violava le leggi della privacy poiché costringe gli utenti a fornire accesso a tutti i numeri di telefono nella loro rubrica, inclusi gli utenti non iscritti al servizio.
“Questa mancanza di scelte contravviene alle leggi sulla privacy canadesi e olandesi. Sia gli iscritti che i non-iscritti al servizio dovrebbero avere il controllo dei dati personali, e tutti debbono essere in grado di decidere liberamente quali dettagli dei contatti vogliono condividere con WhatsApp” ha affermato Jacob Kohnstamm, responsabile dell’Autorità olandese per la Protezione dei Dati Personali”.
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